Lascerà la Sampdoria, al termine della stagione, Claudio Ranieri ed è già partito il toto nome per il sostituto sulla panchina blucerchiata
Sciolto ogni dubbio. Claudio Ranieri non sarà l’allenatore della Sampdoria della prossima stagione. Lo ha comunicato lo stesso tecnico, mettendo così la parola fine alle tante speculazione, alle voci e alle indiscrezioni sul suo futuro a Genova.
Un addio preventivato, perché gli spifferi che arrivavano da Bogliasco parlavano delle perplessità dell’allenatore. Oltre ai tanti tentennamenti di Massimo Ferrero, con il presidente che nei mesi scorsi asseriva di volere uno sconto da Sir Claudio.
Differenze di vedute, sopratutto tecniche, sul futuro della squadra ma anche economiche. Il Viperetta dovrebbe aver puntato al ribasso. Inevitabilmente nelle prossime settimane inizierà la girandola di nomi per la panchina blucerchiata. E finora sono diversi i profili accostati alla società di Corte Lambruschini.
Da Italiano, a Gotti, fino a Lucescu. Tutti i nomi per la panchina
Sampdoria, addio Ranieri: tutti nomi per la panchina del dopo ‘Sir Claudio’
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Per fare ordine partiamo dai ‘no’. Sicuro quello di Dejan Stankovic, allenatore della Stella Rossa di Belgrado. Resterà in Serbia l’ex calciatore di Inter e Lazio, ha appena rinnovato il suo contratto. Così come la pista che porta la Sinisa Mihajlovic appare impraticabile. Il primo no in assoluto però è stato quello di Gennaro Gattuso, anche se il suo futuro a Napoli sembra essere segnato.
Poi c’è la pista esotica. Quella che porta a un altro tecnico straniero. Razvan Lucescu, figlio del mitico Mircea, fresco Campione d’Ucraina con la Dinamo di Kiev. Nei mesi scorsi scorsi il suo agente avrebbe incontrato diverse squadre, poi le smentite. Difficile però ipotizzare adesso un suo arrivo a Genova.
Restano i nomi Italiani, tra la Serie A e la B. Sì perché la Sampdoria segue con attenzione anche le serie minori e avevamo riportato l’interesse per Paolo Zanetti del Venezia, attualmente impegnato nei finale playoff, per la promozione. E Alessio Dionisi, tecnico neo promosso in Serie A con l’Empoli. Se per il primo in ogni c’è d’aspettare, per il secondo invece ci sarà da convincere anche il presidente Fabrizio Corsi.
Restano gli altri, quelli attualmente più chiacchierati. C’è Vincenzo Italiano dello Spezia, ma non è poi così scontato il suo addio, sopratutto visto l’arrivo della nuova proprietà americana. Alla lista va aggiunto anche Luca Gotti dell’Udinese, ma la famiglia Pozzo vorrebbe continuare con il suo attuale allenatore. Non va sottovalutata l’idea Roberto D’Aversa, ora al Parma, soprattutto con l’arrivo di Daniele Faggiano nel ruolo di direttore sportivo.
Restano due nomi. Quello di Giovanni Stroppa che quest’anno è stato esonerato dal Crotone, seguito però anche dal Monza del duo Berlusconi-Galliani. E poi c’è l’ipotesi Leonardo Semplici, il tecnico ex Spal ha fatto un capolavoro a Cagliari, ma il presidente Giulini potrebbe decidere di far tornare nell’isola proprio Ranieri. Che all’orizzonte ci sia un clamoroso scambio di allenatori tra la Sampdoria e i rossoblù?
