L’agente di Marco Delle Monache, attaccante della Sampdoria in prestito al Pescara, ha parlato del futuro a Genova del suo assistito…
Marco Delle Monache finito l’anno in prestito al Pescara dall’1 luglio tornerà ad essere ufficialmente un calciatore della Sampdoria, la sua esperienza in biancazzurro gli ha permesso di maturare e crescere sotto molti punti di vista. Il suo agente Carlo Di Rienzo ha rilasciato alcune dichiarazioni a proposito dell’anno pescarese e del suo futuro genovese.
Ecco cosa ha detto ai microfoni di sampdorianews.net:
Sono molto contento della sua stagione, Marco ha proseguito il proprio percorso di crescita facendo cose importanti. È stato uno step di rilievo per proseguire il suo cammino. Zeman ha avuto coraggio, prima del suo arrivo il ragazzo non sarebbe stato pronto secondo il parere di qualcun altro. Zeman ha usato il bastone e la carota, Marco ha dimostrato di essere pronto, fornendo un rendimento di livello per la squadra.
Marco tifa Pescara, è molto legato alla piazza e alla sua terra. È un ragazzo dai valori umani di spessore, nella sua vita la famiglia e gli amici hanno uno spazio importante. È la prima volta che esce davvero calcisticamente dalla sua città.
Il futuro del classe 2005
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Parliamo di un ragazzo di diciassette anni, la Sampdoria è stato il primo club che lo ha cercato e ha insistito per assicurarselo superando la concorrenza. È importante non bruciare le tappe, non creare aspettative eccessive. È un talento, ha i colpi e le carte in regola per diventare un campione ma è fondamentale compiere un passo alla volta, procedere grado per grado. Sbagliare un passetto significherebbe tornare indietro, fare il passo più lungo della gamba potrebbe risultare dannoso. Non a caso cerchiamo di “nascondere” un po’ tutto il bene che fa.
Il ragazzo è stato seguito e attenzionato da diversi club, del resto è un 2005 reduce da una stagione positiva in Lega Pro a Pescara, realizzando sette reti e fornendo cinque assist. È un giocatore che fa divertire e sa infiammare i tifosi. La Sampdoria è però il primo club che lo ha cercato e voluto grazie al direttore Faggiano. A noi interessa far star bene il ragazzo, non creare pressioni eccessive, avere un club e un allenatore che credano in lui. Per un talento proveniente dalla Lega Pro poter giocare in Serie B nella Sampdoria sarebbe super importante, il passaggio giusto nel suo percorso di crescita. Marco ha tutte le carte in regola per far bene in blucerchiato.