Beppe Iachini, mister amato da tutto l’ambiente Sampdoria, ora rischia l’esonero. Contro il Parma ultima chance per lui. La Viola già cerca un possibile sostituto.
La Serie A è iniziata da poco ma per alcune squadre è già tempo di panchine che ballano. E purtroppo una di queste è quella di Giuseppe Iachini, allenatore della Fiorentina che sembra avere i giorni contati. Alla dirigenza non sono piaciuti i risultati che la squadra ha racimolato, con solo 7 punti e ben 3 sconfitte in 6 partite, una delle quali proprio contro la Sampdoria (1-2 al Franchi).
Troppo poco per una dirigenza che ha ambizioni nettamente più elevate dell’undicesimo posto. Visti anche il valore della rosa (250 milioni) e gli oltre 40 milioni di euro investiti sul mercato (dati Transfermarkt), il rendimento non è gradito e ora la dirigenza della Fiorentina si guarda intorno. Prandelli, Montella (altro ex Sampdoria) e Paulo Sousa i nomi principali. Più difficili Sarri e Spalletti, legati da lauti contratti a Juventus e Inter.
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Per Iachini, che la tifoseria sampdoriana non ha mai dimenticato (e la cosa è reciproca, lo ha più volte dimostrato lo stesso allenatore) le ore sono contate. Il presidente Commisso, che aveva fortemente scommesso su di lui mantenendolo alla guida della Viola, gli concederà un’ultima chance sabato contro il Parma. La Fiorentina è chiamata tassativamente alla vittoria. Qualsiasi altro risultato significherebbe esonero del tecnico di Ascoli Piceno.
E Iachini non è l’unico ex allenatore della Sampdoria a rischiare il posto. Anche i più recenti Di Francesco a Cagliari e Giampaolo non se la passano bene, con quest’ultimo addirittura ultimo in classifica. Decisamente migliore la situazione dell’allenatore romano, con 7 punti raccolti alla pari di Iachini. Ma anche lui è sotto osservazione e la Sampdoria potrebbe costargli cara (ancora una volta) sabato.
Dunque sono tre ex allenatori della Sampdoria con la panchina che balla, ma uno più degli altri è rimasto nel cuore dei tifosi. Quello che ogni volta non smette mai di ricordare l’affetto che prova e che ha ricevuto in cambio dalla tifoseria blucerchiata, quello che a Genova ha lasciato un pezzo del cuore. Quello che ora è a tutti gli effetti un tifoso della Sampdoria e per cui ora l’ambiente Sampdoria fa il tifo.