La Sampdoria ora se lo può godere, ma Andrea Mancini non ha mai avuto dubbi su Estanis Pedrola e il suo immenso potenziale
Dopo i tanti infortuni nella passata stagione in parecchi hanno storto il naso su Estanis Pedrola nonostante nelle prima partite dello scorso campionato aveva dimostrato di avere una marci in più rispetto a tanti giocatori. Un avvio di stagione che lo aveva visto protagonista con 3 goal in otto giornate giocando in posizione esterna.
Chi invece non ha mai avuto dubbi sul talento dello spagnolo è Andrea Mancini che in esclusiva a ClubDoria46 ha parlato cosi di Estanis Pedrola, talento che ora finalmente i blucerchiati potrà vederlo protagonista.
Per me è sempre stato una certezza Pedrola, non è stata una scommessa. Io sono convinto ed ero convinto che è un giocatore diverso rispetto agl’altri. C’era qualcuno in società che avevamo sbagliato a prenderlo ma per me è sempre stata una certezza anche quando stava male ed ero convinto che il giorno che sarebbe rientrato sarebbe rientrato più forte di prima e per quello che ha fatto vedere in questi spezzoni di partita penso che sia rientrato più forte di prima, ha lavorato fisicamente mi sembra anche più pronto come giocatore adesso, mi sembra anche più sviluppato e sicuramente è tornato con una voglia diversa. Sai quando un giocatore giovane cosi sta fermo otto nove mesi torna con una una voglia diversa rispetto a prima. Lui può essere il vero valore aggiunto di questa rosa di quest’anno. L’ho sentito un paio di mesi fa quando aveva ripreso a fare allenamento dicendogli che ero contento e che gli auguravo il meglio perché si meritava il meglio e che ero convinto che avrebbe fatto bene.
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Nel corso dell’intervista ai nostri microfoni ha anche parlato della trattativa per portare lo spagnolo a Genova, una trattativa molto complicata ma che alla fine è andata in porto anche per la grande caparbietà dell’ex direttore sportivo blucerchiato che ha lavorato duramente per riuscirci e portarlo in blucerchiato.
Io il primo giorno che ho iniziato la trattativa con Pedrola era il primo giorno di ritiro, a Luglio e noi lo chiudiamo ad inizio Agosto, un mese di lavoro tutti i giorni dove all’inizio sembrava impossibile ma io sai sono una persona molto testarda, quando mi metto in testa una cosa puntualmente poi riesco a portarla a termine