Andrea Pirlo ritorna sul suo sfogo dopo Sampdoria-Brescia sul cambio sbagliato di Cristiano Piccini, ma smorza i toni
Dopo il pareggio beffardo contro il Brescia, una specifica dichiarazione di Andrea Pirlo si era presa le luci della ribalta. Il tecnico della Sampdoria, visibilmente arrabbiato e deluso, si era presentato davanti alla stampa sfogandosi per l’incomprensione tra i due medici di campo riguardo al cambio sbagliato di Cristiano Piccini, uscito per far posto a Giovanni Leoni. Una dinamica che il tecnico blucerchiato ha definito “Errore grave“.
Alla vigilia della partita col Cosenza, Pirlo è ritornato sulla questione, però non ha parlato di rabbia quanto di delusione. Quello sfogo sarebbe derivato più che altro dalla delusione di essersi visto sfuggire la vittoria di mano:
Ero deluso dalla partita solo quello è normale che quando pensi di portare casa una partita importate ma arrivi a pareggiarla è normale ci sia delusione. In settimana abbiamo resettato e dimenticato quello che è stato ci siamo concentrati sulla partita di Cosenza
Sampdoria, Pirlo: “Dopo il Brescia solo delusione, ma le partite vanno chiuse”
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Tutto archiviato quindi. Non bisogna stare a rimuginare troppo sulle partite così e su questi errori, nonostante la loro gravità. Toni smorzati e sguardo in avanti per Andrea Pirlo, che però ancora una volta ammonisce i suoi: le partite vanno chiuse e devono essere i giocatori a tenere mentalmente tutti i 90 minuti:
Ho sempre detto che le partite vanno chiuse quando è il momento di chiuderle, altrimenti basta un corner o una mischia per rimetterle in gioco. Puoi lavorarci fino a un certo punto ma poi in campo scendono i calciatori. Devi sapere che se vuoi portar a casa il risultato devi far sì che certe situazioni non succedano. Lì è il giocatore che in quella situazione deve fare qualcosa in più per portare a casa la partita
E a proposito del goal preso al minuto 94, Pirlo ha elogiato la mentalità di Leoni, subentrato a Piccini nel cambio galeotto e marcatore di Davide Adorni, autore del pareggio:
Leoni? L’ho visto bene, l’ho rincuorato ma sono cose che deve imparare a superare dopo le partite. Normale che possa essere deluso, gli ho detto che non era colpa sua. Su queste prove così delicate sono cose di esperienza deve abituarsi a giocare a questi livelli è ragazzo talmente bravo che si è fatto scivolare addosso tutto