In Casa Sampdoria Andrea Pirlo torna a parlare dei tanti infortuni accaduti in questi mesi e chiarisce che non c’è nessun screzio tra area medica e tecnica…
Tanti infortuni in casa Sampdoria, tanti giocatori ancora fuori che non rientrano, che non sono ancora pronti. Poi c’è il caso Pedrola. Uscito, entrato troppo velocemente e nuovamente fermo. E chissà ancora per quanto. Ma non c’è stata nessuna valutazione sbagliata sui rientri. Nessuna. Andrea Pirlo non accetta questo discorso. E nemmeno una possibile critica.
La parte medica è sempre in contatto quotidiano con la parte tecnica. Non c’è stato alcun screzio. Quando un calciatore può giocare lo fa e quando non può non gioca. C’è sempre stato grande dialogo fra i due compartimenti. Son cose che succedono, uno può rientrare che sta bene e farsi male dopo un minuto, così come può star bene. Il calcio è questo…
Insomma semplice casualità se non vogliamo coinvolgere la sfortuna. Di sicuro qualche domanda bisogna farsela. Magari sulla preparazione…
Sampdoria, Andrea Pirlo: ci sono tanti infortuni come le altre squadre…
Sampdoria, l’allenatore blucerchiato: nessun screzio tra area medica e tecnica
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C’è stato l’ennesimo infortunio stagionale, quello di Ronaldo Vieira. Il centrocampista si è fermato nel corso del primo tempo della partita con il Brescia e la diagnosi di lesione di secondo grado all’adduttore lungo non fa ben sperare per i tempi di recupero.
Andrea Pirlo ha fornito la spiegazione di questo ennesimo caso in casa Sampdoria. Gli infortuni capitano a tutte le squadre e, nel campionato, capita qualche stop:
Gli infortuni fanno parte del calcio. Succedono in tutte le squadre, non solo alla Sampdoria. Il calcio è veloce, il calcio è cambiato negli ultimi anni e quindi ci vuole il giusto adattamento, gli allenamenti giusti per poi andare a ripetere quanto fatto in partita. A volte ti alleni ma nel corso della gara i movimenti sono diversi mentre noi cerchiamo di allenarci con la stessa intensità. Capita che nel calcio ci siano momenti dove ci sono giocatori infortunati. In questo momento ne abbiamo qualcuno ma non dobbiamo star lì a pensare a questo…