L’allenatore della Sampdoria Andrea Sottil ha scelto di cambiare il numero uno: Marco Silvestri va in panchina contro il Mantova
Da quando è arrivato a Genova, Marco Silvestri le ha giocate tutte. È sempre stato un titolare fisso: 450 minuti in campionato, novanta in Coppa Italia contro il Genoa. Minuti con qualche parata ma soprattutto tanti errori, troppi goal subiti. Quelli di Cesena, gli ultimi, hanno fatto rumore. Troppo rumore.
E così anche Andrea Sottil, dopo essersi confrontato con Matteo Manfredi e Pietro Accardi ha deciso di cambiare. Utilizzare uno degli altri tre portieri a disposizione. E la scelta sembra essere ricaduta su Paolo Vismara. Scelta giusta? Vedremo.
Intanto il tecnico blucerchiato, subentrato ad Andrea Pirlo, ha motivato la sua scelta:
Certo che gli ho parlato come faccio con tutti. È consapevole che deve trovare, ritrovare la condizione migliore. Parliamo di un portiere che ha fatto la A a grandi livelli. Sa che le sue performance devono crescere. Però non mi piace mettere in croce i singoli, per me i problemi si risolvono sempre con il collettivo, la fase difendente è collettiva. Poi è chiaro, gli interpreti degli ultimi metri sono i difensori. Sul secondo gol del Cesena c’è stato un errore, ecco, lì subentra il fattore concentrazione…
Sampdoria, Andrea Sottil ha parlato con Marco Silvestri
Sampdoria, Andrea Sottil mette in panchina Marco Silvestri. Ecco cosa gli ha detto
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Una scelta inevitabile per il momento. Una scelta che oggi ricade su Paolo Vismara. E non sull’esperto Ravagli e nemmeno su Ghidotti arrivato in estate per fare il numero uno della Sampdoria di Andrea Pirlo. Ma le cose cambiano. Cambiano troppo in fretta. E così ora tocca nuovamente al giovane talento di fabbrica dell’Atalanta.
Siamo nelle sue mani…
