La promozione diretta in Serie A è ancora possibile a livello di numeri, ma la Sampdoria di Sottil non ha più margine di errore
La situazione di classifica della Sampdoria, che si ritrova con otto punti in otto partite, rende difficile la promozione diretta in Serie A, anche perché davanti il Pisa corre e ha già undici lunghezze sui blucerchiati. Meno, invece, il ritardo sullo Spezia, che ha 16 punti, che rimangono, comunque, il doppio di quelli della Sampdoria.
La situazione è critica, ma la squadra di Andrea Sottil ha le carte per migliorare la classifica è cominiciare, davvero, a correre. Il tecnico ha una media-punti di 1,4 che farebbe chiudere il campionato a quota 50 punti. Non basta nemmeno per i playoff, per cui ne serve qualuno in più. E non basta, sicuramente, per il secondo posto.
Sampdoria, servono almeno altri 60 punti per la Serie A
Sampdoria, Andrea Sottil non può più sbagliare: promozione diretta ancora possibile. I numeri
LEGGI ANCHE Sampdoria, così non si va nemmeno ai playoff. La media-punti
Come riporta Il Secolo XIX, dal 2019 al 2024 la media del secondo posto è stata intorno ai 70 punti. La Sampdoria, pertanto, dovrebbe farne 62 in 30 giornate, con una media leggermente superiore ai due punti a partita. Tradotto: margine di errore minimo. Negli ultimi due anni ne sono serviti anche più di 70, con Como e Genoa promossi da secondi con 73 punti.
Bisogna correre, quindi. Iniziare a mettere un filotto di vittorie che possa dar di nuovo fiducia all’ambiente e consenta di risalire la classifica.