Attilio Lombardo ha commentato la situazione di Fabio Borini: fuori dalla lista della Serie B della Sampdoria non per scelte loro
Il nuovo corso della Sampdoria con Alberico Evani in panchina insieme ad Attilio Lombardo e Andrea Mancini a fare il direttore sportivo ha ereditato una situazione scomoda: quella di Fabio Borini. Messo fuori lista e fuori rosa da Pietro Accardi, è stato giustamente subito reintegrato insieme ai compagni.
Fabio si può allenare con il gruppo, ma non potrà più giocare per quest’anno. A meno che un compagno – ipotesi da scongiurare – non rimedi un infortunio con una prognosi superiore ai 60 giorni: è questa l’unica possibilità per effettuare una sostituzione nella lista.
Sampdoria, Lombardo: Fabio ci dà una grande mano
Sampdoria, Attilio Lombardo: Fabio Borini fuori per scelte non nostre
LEGGI ANCHE Sampdoria, Roberto De Fanti: Fabio è stato umiliato, se non fosse cambiata la dirigenza…
Ne ha parlato anche Lombardo al Secolo XIX. E’ una gestione che non dipende dall’attuale staff tecnico e dirigenziale, ma è stata – purtroppo – ereditata:
Quando parlo di disponibilità non mi riferisco solo ai titolari. Anche chi purtroppo è fuori per scelte non nostre, come Borini, ma che ci dà una grande mano nell’incitare e nel dare consigli.
Dovrà accontentarsi di essere tornato ad allenarsi dopo tre mesi insieme alla squadra. Di aver vissuto la quotidianità insieme ai compagni. Il suo esempio e la sua leadership potranno essere armi in più nelle ultime cinque giornate: quelle in cui centrare la salvezza. Con Fabio uomo spogliatoio, leader. Purtroppo non in campo.
