L’ex Sampdoria Mauro Bertarelli ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla società blucerchiata citando Gullit e Vierchowod, su Mancini però…
La Sampdoria deve reagire dalla brutta sconfitta del Rigamonti contro il Brescia, partita dominata dalle rondinelle dove i blucerchiati non sono mai riusciti a imporsi e a rientrare effettivamente in gioco. Andrea Pirlo sta provando a Bogliasco cose nuove per permettere ai suoi di reagire già dal prossimo impegno contro il Lecco allo stadio Luigi Ferraris di Genova.
Nel frattempo l’ex attaccante della Sampdoria Mauro Bertarelli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del Corriere Adriatico, Ecco cosa ha detto:
Rapporti con Mancini solo sportivi. Ruud Gullit e Pietro Vierchwood i giocatori più forti con i quali abbia giocato.
Le parole dell’ex blucerchiato
Sampdoria, Mauro Bertarelli ricorda Gullit e Vierchowod ma non Mancini. Perché?
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Tra gli allenatori chi ha lasciato il segno sul Bertarelli calciatore?
Qui è facile, Luciano Spalletti attuale ct della Nazionale.
Ci sarà un episodio che vi lega.
Si, ai tempi di Empoli. Luciano allenava tanti giovani, con me e Cappellini che eravamo quelli più esperti.
E quindi?
Stava per trasferirsi alla Sampdoria e mi chiese consiglio. Gli dissi che avrebbe trovato un gruppo di campioni e che doveva cambiare l’approccio. Lui, in quel momento, non era convinto e non cambiò metodologia. Le cose andarono male, come a malincuore gli pronosticai.
Fu quello l’episodio che lo fece crescere?
Penso che quella fu una lezione importante. Da allora, nel rapporto con i giocatori, è impeccabile fidandosi come pochi. Oggi è il numero uno dei tecnici italiani. Per distacco.
