Per Sampdoria-Brescia, come per le partite precedenti, Fabio Borini scalpita ed è pronto a giocare, ma il silenzio lo avvolge e solo i tifosi fanno rumore
Potrebbe essere tornata la sua occasione, o forse no. Fabio Borini potrebbe giocare in Sampdoria-Brescia, cosa che non fa da un mese, dalla partita di Marassi contro la Juve Stabia. Complice l’assenza di Antonino La Gumina e la probabile panchina iniziale di Massimo Coda, il “pirata” blucerchiato potrebbe scendere in campo da titolare per la prima volta in stagione in Serie B. O forse no.
Perché non c’è nulla di certo riguardo a Borini, non ci sono parole che confermino o lascino presagire, in via implicita, che possa prendere parte alla gara. Ancora una volta Andrea Sottil, nella conferenza stampa pre partita, non ha parlato del numero 16 della Sampdoria e in generale non viene pressoché nominato se non su precisa ed esplicita domanda che lo riguarda.
Il classe 1991, durante le partite, scalpita, si mette a disposizione e svolge in maniera ligia il riscaldamento, sperando di entrare almeno a gara in corso. La sua voglia di giocare è tanta, come ha dimostrato le volte in cui Sottil ha deciso di mandarlo in campo. Una su tutte? Il derby di Genova in Coppa Italia. Che tutti sanno com’è andato a finire. Anche fisicamente è pronto, non ha problemi, perché è pienamente convocabile, sta bene e lo hanno potuto vedere benissimo i pochi tifosi della Sampdoria che erano a Cittadella.
Sampdoria, attorno a Borini solo i tifosi fanno rumore
Sampdoria-Brescia, Fabio Borini è pronto. Ma attorno a lui c’è silenzio
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Ecco, i tifosi. Che invece, a differenza di quanto accade nell’ambiente del club, stanno facendo parecchio rumore sull’esclusione di Borini. Da settimane, con un mormorio crescente, i sampdoriani stanno chiedendo spiegazioni sulla situazione e, allo stesso tempo, vogliono un pieno reintegro del giocatore, ultimamente finito, in modo silenzioso, ai margini.
Sottil, dopo il Cittadella, ha giustificato il mancato ingresso di Borini a gara in corso dicendo che l’ultimo slot dei cambi ha dovuto usarlo per sostituire Bartosz Bereszynski con un altro difensore. Anche nella partita col Mantova il tecnico blucerchiato ha addotto una motivazione tecnica alla preferenza di puntare su Nikola Sekulov piuttosto che sul “pirata”. Ma in tante altre partite precedenti il minutaggio di Borini è stato risicato, se non nullo. Sembra che il momento giusto per lui non arrivi mai…
Potrebbe essere Sampdoria-Brescia l’occasione per rivederlo da titolare? Le sensazioni dicono di sì, che dovrebbe toccare a lui dal primo minuto. Ma servirà aspettare che Sottil sciolga le riserve fino a un’ora prima della partita. A Bogliasco, anche in conferenza stampa, Borini è circondato dal silenzio.