Antonio Candreva si sta già affermando come un titolare della Sampdoria e rivela gli obiettivi e i motivi per cui ha scelto Genova, tra cui Ferrero
Uno dei protagonisti di questo avvio della Sampdoria è, senza dubbio, Antonio Candreva. Il nuovo acquisto blucerchiato è stato inserito subito negli schemi da Claudio Ranieri, che è stato subito ripagato con un assist, alla prima partita, per Colley. L’ex nerazzurro è stato protagonista di una trattativa veloce: “Cosa ha influito sulla mia scelta? Il presidente Massimo Ferrero e la società mi hanno voluto fortemente. Ho parlato con mister Claudio Ranieri e con Fabio Quagliarella, che è un amico: entrambi mi hanno spinto ad accettare”.
Alla Sampdoria Candreva ha trovato Quagliarella a cui spera di fare al più presto qualche assist, come promesso nel video di presentazione: “Le sue parole mi hanno dato uno stimolo in più. Fabio è un campione straordinario e ha iniziato alla grande la sua stagione: ha esperienza e qualità. Presto spero di aggiornare le statistiche con qualche assist”.
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Per la stagione in corso Candreva ha gli obiettivi chiari sia sulla posizione in campo che sugli obiettivi: “Sono a disposizione del mister, dove mi dice di giocare gioco. Per il momento stiamo lavorando su diverse soluzioni, ma l’importante per me è mettere i novanta minuti nelle gambe. Ho ancora tantissimo da dare e voglio giocare, divertirmi e ottenere il massimo possibile con questa maglia. Ho voglia di rivedere Marassi pieno”.
L’esterno blucerchiato, poi, fa qualche allusione alla nazionale, da cui manca dal marzo del 2018: “Mai dire mai. Mancini è un c.t. molto attento e aperto. Quindi sentirsi chiamato fuori sarebbe sbagliato. Io sono orgoglioso di aver indossato la maglia azzurra e di aver potuto rappresentare in campo il mio Paese, quindi… mai dire mai”.