L’AIA ha risposto alla Sampdoria sui motivi che hanno portato all’annullamento del goal di Akinsanmiro contro il Brescia
Continuano le polemiche intorno al goal annullato a Ebenezer Akinsanmiro nel primo tempo di Sampdoria-Brescia. L’arbitro Alberto Arena, dopo un check del VAR, non ha convalidato la rete per un tocco di mano del centrocampista blucerchiato. Tocco che, dalle immagini in possesso della Sampdoria, però, non si vede. Anzi. Emergerebbe chiaro un controllo con la pancia.
La Sampdoria nel post-partita si è arrabbiata. Pietro Accardi e Andrea Sottil hanno preso una posizione netta, con il direttore sportivo che ha affermato che “Dazn non ha mostrato le immagini del VAR”. Gianluca Rocchi, designatore arbitrale, a cui sono arrivate le dimostrazioni dei blucerchiati, ha risposto.
Sampdoria, le immagini del goal annullato ad Akinsanmiro
Sampdoria, caso Akinsanmiro, la risposta dell’AIA: giusto annullare il goal. Ecco perché
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Come riporta Il Secolo XIX, alla Sampdoria è arrivata la spiegazione dell’annullamento dall’ex arbitro Riccardo Pinzani, ora il tramite tra AIA e le società. Proprio dalle immagini del VAR si vedrebbe il tocco di mano che, per l’articolo 12, prevede la non convalida del goal, esendo stato effettuato in prossimità della realizzazione della rete:
È un’infrazione se un calciatore segna immediatamente dopo che il pallone ha toccato le sue mani/braccia, anche se in modo accidentale.
La spiegazione, in virtù delle immagini in possesso alla Sampdoria, lascia, tuttavia, ancora molti dubbi.