Sampdoria, pace fatta tra Giampaolo e Caputo: dialogo costruttivo tra l’allenatore e l’attaccante, che continuerà ad essere al centro del progetto.
Tutto risolto tra Marco Giampaolo e Francesco Caputo, dopo il caso che era scoppiato durante la partita contro l’Atalanta e che aveva portato ad un inevitabile confronto verbale. Il tecnico della Sampdoria ha parlato col suo attaccante, assicurandogli di avere completa fiducia in lui, che è il titolare dei blucerchiati in questa stagione.
Ciccio si è lamentato per la decisione di Giampaolo di sostituirlo mentre riteneva di poter ancora dare un contributo importante alla partita contro l’Atalanta. Anche contro la Reggina però Caputo aveva reagito in modo stizzito al cambio ordinato dal suo allenatore, motivo per cui era necessario agire da subito per troncare un caso che stava nascendo.
Giampaolo ha chiarito con Caputo, apprezzando anche alcuni motivi della sua insofferenza. L’attaccante avrebbe voluto giocare di più, un segno di impegno, di fame e di attaccamento in parte lodevole. A patto che non vada a interferire pericolosamente con le scelte dell’allenatore.
Sampdoria, Caputo e Giampaolo fanno la pace
Sampdoria, caso chiuso tra Giampaolo e Caputo…
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Le scelte fatte da Giampaolo infatti possono anche non essere comprese totalmente dal giocatore, che guarda ovviamente dal suo punto di vista prima di tutto. Per questo il tecnico della Sampdoria ha messo le cose in chiaro con il suo attaccante, affermando poi alla fine che le decisioni del mister alla fine sono definitive.
Caputo, giocatore di esperienza e molto intelligente, ha capito subito come stessero le cose e l’allarme è rientrato. Contro la Juventus ci sarà lui, come sempre, a sorreggere il peso dell’attacco della Sampdoria. Poi potrebbe anche darsi che Giampaolo decida di sostituirlo. E, con grande consapevolezza, l’allenatore blucerchiato si aspetta che anche in questo caso il suo numero 10 possa reagire malamente ad un cambio, nonostante il dialogo avuto.
Perché Caputo è uno di quelli che vuole sempre stare in campo per dare di più, perché vuole il goal più di ogni altra cosa. Ma la decisione dell’allenatore, che considera più punti di vista d’insieme, non si può discutere. Caputo ora lo ha capito…