Anche l’ex calciatore Beppe Dossena si è espresso sul caso di Francesco Spinoso, presidente del collegio sindacale della Sampdoria: “Come ha potuto farlo?”
Da alcuni giorni, in casa Sampdoria, sta tenendo banco la questione del commento, prima pubblicato e poi cancellato dai social (ma non in tempo prima che diventasse virale) da parte del presidente del collegio sindacale Francesco Spinoso (Sampdoria, Francesco Spinoso ai tifosi: basta illazioni, non è colpa della società. Il post).
Il club blucerchiato, con un comunicato ufficiale, ha preso le distanze da quanto scritto via Facebook dal membro dell’organigramma, considerandole “Opinioni del tutto personali, espresse a caldo in un post-partita e in un contesto privato“. Ma Beppe Dossena, ex calciatore della Sampdoria, non ha gradito comunque che un presidente del collegio sindacale si sia preso la briga di pubblicare in serenità queste esternazioni.
Sampdoria, Dossena: “Spinoso? Ora possono parlare tutti. Non va bene”
Sampdoria, caso Francesco Spinoso, Beppe Dossena: non è ammissibile…
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Intervenuto al Derby del Lunedì su Telenord, Dossena ha infatti detto che
Il fatto che il presidente del collegio sindacale Spinoso abbia parlato sui social significa che alla Sampdoria possono parlare tutti, anche di materie calcistiche. Come ha potuto farlo? Non va bene, perché i calciatori sono gli ultimi uomini di una società ad andare in campo, prima di loro ci sono dirigenti che lavorano, tra questi anche Spinoso. In questo momento mancano capacità, competenze, lungimiranza, equilibrio e soprattutto se non sei dentro le cose il tuo ruolo è di stare zitto
L’ex calciatore blucerchiato ha criticato la decisione di Spinoso di additare verso altri dalla società le colpe della situazione tecnico-sportiva che sta vivendo la Sampdoria. Nel tentativo di difendere il board e la sua gestione del club, il presidente del collegio sindacale ha fatto capire indirettamente che i tifosi debbano prendersela con squadra, allenatore e staff.
Cosa che non è piaciuta a Dossena, che critica la pretesa di poter parlare anche di questioni di campo da parte dello specialista in materie finanziarie. Fatto che, sembra dire l’opinionista ed ex giocatore, non fa trasparire una buona immagine della società stessa.