In casa Sampdoria Massimo Ferrero sta pensando di affidarsi a un nuovo direttore sportivo: Antonio Cassano, Pasquale Foggia sono due possibili nomi. E Carlo Osti?
In Casa Sampdoria qualcosa si muove. A livello societario. Nessuna cessione in vista, per quella bisognerà aspettare prima gli eseti dei processi del nostro ‘amato’ presidente. Si parla di un possibile rafforzamento dell’attuale dirigenza, dello staff tecnico. E’ giorni che se ne parla. Abbiamo verificato e qualche verità c’è…
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C’è non solo perchè i contratti di Osti e Pecini sono entrambi in scadenza il prossimo 30 giugno. C’è perchè la Sampdoria deve tornare forte sul mercato, quello che non è riuscito a fare la scorsa estate con Ferrero convinto che Vialli e soci accettassero le sue richieste. Niente di più sbagliato e le conseguenze sono tutte nella classifica.
Sampdoria, prima Cassano, ora Foggia. E Carlo Osti?
L’attuale direttore sportivo Carlo Osti non rischia di perdere la Sampdoria così come il capo degli osservatori RIccardo Pecini, magari qualcun altro che ha il contratto in scadenza. Nelle ultime stagioni, da Giampaolo a oggi, Sir Carlo si è sempre seduto in panchina, ha fatto da forte collante tra società e squadra, allenatore. Una figura importante, di quelle silenziose, che non fanno per forza rumore ma estramamente fondamentali per il bene di tutti. E così sarà ancora. Probabilmente con un ulteriore sacrificio economico del direttore che ha deciso ormai da anni, dal 2012 esattamente, di sposare la causa blucerchiata.
Ma con quale ruolo? Se Ferrero deciderà, come ha fatto in passato di allargare il numero dei suoi uomini mercato (vedi Pradè, Sabatini…), Osti potrebbe passare definitivamente a occuparsi della squadra, un ruolo da team manager con un occhio naturalmente sul mercato. Niente di stravolgente soprattutto se dovesse essere Cassano la persona preferita dall’attuale presidente. Si perchè Cassano non potrebbe muoversi da subito autonomamente, avrebbe bisogno di un guida e Carlo Osti sarebbe perfetta…
Discorso diverso se la scelta di Massimo Ferrero dovesse ricadere su Pasquale Foggia (36 anni) che a Benevento ha dimostrato di essere pronto per fare sul serio, confrontarsi con la Serie A, con una società che lui conosce bene per averci giocato, per aver raggiunto un traguardo importante (stagione 2011/12). Nessuno ovviamente conferma ma qualche contatto ci sarebbe stato nelle settimane passate. Chi vivrà, saprà…
Altri nomi? In passato sono circolati quelli di Giancarlo Romairone (ex Chievo), Marco Branca. Nomi che però non riscontrano nessun interesse presidenziale…