Antonio Cassano ex attaccante della Sampdoria, in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha parlato della situazione dei blucerchiati.
Antonio Cassano nel corso della lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha toccato diversi temi, dalla discussione con Josè Mourinho, passando per il derby italiano di Champions League, ma ha anche parlato della situazione della Sampdoria sua ex squadra.
FantAntonio è molto legato alla Sampdoria, sia perché vive a Genova sia perché i blucerchiati sono un club che ha dato molto ad Antonio. Ecco le sue parole alla Gazzetta sul dispiacere di vedere la Sampdoria cosi:
Da matti. Nasco tifoso interista ma la Samp è la squadra del cuore perché ci ho giocato e vivo a Ge- nova. Purtroppo non vedo luce alla fine del tunnel. C’è un caos generale. Mi piacerebbe vedere un presidente sampdoriano vero, come Antonio Gozzi
Sampdoria, Cassano un rapporto di amore e odio
Sampdoria, Cassano: vorrei un presidente sampdoriano vero come..
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Il rapporto tra la Sampdoria e Antonio Cassano è sempre stato un rapporto di amore e odio, sin dal suo approdo a Genova, quando il 13 agosto 2007 passo con la formula del prestito dal Real Madrid alla Sampdoria.
Alla fine della stagione i gol furono 9 in 22 presenze, oltre a diversi assist per i compagni, numeri che convinsero la Sampdoria ad acquistare a titolo definito Antonio Cassano senza pagare nulla ma obbligandosi però a versare al Real Madrid 7 milioni di euro in caso di cessione del giocatore nell’estate 2008 o 5 nel caso di cessione nei tre anni successivi.
Nella stagione 2009-2010 Antonio Cassano realizzò 11 reti totali realizzate, di cui 9 in campionato e 2 in Coppa Italia, portando i blucerchiati a giocarsi i preliminari di Champions League poi persi contro il Werder Brema.
Ma poi sono iniziati i problemi che hanno portato alla cessione di Fantantonio.