A sorpresa il CdA della Sampdoria, vista la situazione economica attuale ha chiesto l’aumento di capitale alla famiglia Ferrero…
Contropiede della Sampdoria di Marco Lanna. O semplicemente una contromossa per salvare il salvabile. Per non tornare indietro. Come si fa? Chiedere al socio di maggioranza, in questo caso alla figlia di Massimo Ferrero, Vanessa, un aumento di capitale di trenta milioni. La cifra che qualche giorno fa l’ex presidente aveva annunciato di stare cercando…
“Una scelta che innanzitutto – ricorda il principale quotidiano di Genova – risponde a precisi parametri civilistici, quando viene considerata “a rischio” la continuità aziendale si impone infatti l’aumento di capitale. E nello stesso tempo questa scelta di Marco Lanna, Antonio Romei, Gianni Panconi e Alberto Bosco condivisa con il collegio sindacale (presidente Marcello Pollio) va letta come l’ennesima assunzione di responsabilità”.
Ora la palla passa nei piedi di Massimo Ferrero che dovrà entro il 14 dicembre presentarsi con in mano qualcosa dopo le richieste dell’attuale Cda. Ma non è l’unica sorpresa…
Sampdoria, la famiglia Ferrero farà l’aumento di capitale?
Sampdoria, CdA chiede l’aumento di capitale alla famiglia Ferrero. Ora cosa succede?
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Il CdA insieme al trustee Gianluca Vidal sta ragionando sull’ipotesi di richiedere all’azionista di maggioranza di aprire a terzi l’aumento di capitale. Un modo per sottrarre quote di proprietà alla famiglia Ferrero.
Si tratta naturalmente di un percorso più lungo dove bisognerà capire prima di tutto il valore aggiornato della società. Un valore che deve ricevere proprio l’approvazione della proprietà. Un modo alternativo per superare le criticità della Sampdoria di oggi e permetterle di rispettare gli imminenti impegni finanziari da assolvere, a cominciare da quello del 16 dicembre: se non ci sarà un’ulteriore rinvio delle scadenze fiscali la Samp avrà bisogno di una trentina di milioni…