Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, secondo l’avvocato Scicchitano, sarebbe interessato al Palermo. Ecco le parole del legale.
Sempre più insistenti le voci di un interessamento del presidente della Sampdoria Massimo Ferrero nei confronti del Palermo Calcio. Non è una novità che la società siciliana, ora militante nel girone C di Serie C, abbia sempre suscitato grande interesse nel primo tifoso blucerchiato.
Per fare luce sulla vicenda e chiarire gli intenti del suo assistito, è quindi intervento il legale di Ferrero, l’avvocato Sergio Scicchitano, rilasciando queste dichiarazioni ai cronisti de Il Giornale di Sicilia:
L’obiettivo sarebbe quello di rilevare le quote di maggioranza del club lasciando Di Piazza in società e proponendo a Mirri di continuare come presidente onorario
Massimo Ferrero vorrebbe quindi entrare nel sodalizio rosanero per permettere all’imprenditore italo-americano Tony Di Piazza di ritornare in società, dopo le dimissioni rassegnate da quest’ultimo a fine 2020 davanti al Cda palermitano.
Ferrero, secondo il legale Scicchitano, sarebbe interessato a comprare le quote di maggioranza (circa il 40%) del Palermo Calcio

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Dimissioni dettate dai rapporti difficili fra Di Piazza e Mirri fin dati tempi dell’estate, mentre il nuovo Palermo risorgeva dalle ceneri festeggiando la prima promozione del nuovo corso.
La seconda parte delle affermazioni rilasciate dell’avvocato ai giornalisti siciliani, però, possono dar adito ad importanti risvolti interpretativi circa il futuro nel breve-medio termine della Sampdoria. Ancora Scicchitano afferma:
La normativa vigente non crea alcun vincolo, almeno fin quando il Palermo raggiunga la medesima categoria della Sampdoria. Basti pensare a Lotito che detiene e gestisce Lazio e Salernitana. Ferrero vuole riprovarci, a mio avviso darebbe entusiasmo alla città di Palermo, puntando alla Serie A in 2 o 3 anni
Ineccepibile dal punto di vista legale. Ma stando a quanto affermato dall’avvocato, entro 2 o 3 anni Ferrero dovrebbe aver già venduto la Sampdoria, in quanto con un Palermo in Serie A le cariche di presidente nei due club sarebbero fortemente in conflitto d’interesse, oltre che vietate. Dall’attendibilità di queste affermazioni, perché rilasciate da una persona molto vicina al presidente, si evince chiaramente come Ferrero stia già guardando altre realtà, lontano dall’ombra della Lanterna.