Da quando è stato espulso col Cosenza, Ronaldo Vieira non ha più giocato un minuto con la Sampdoria. E aspetta ancora l’adeguamento del contratto
L’ultimo ricordo in campo di Ronaldo Vieira con la Sampdoria è l’espulsione rimediata con un’ingenuità nella partita casalinga contro il Cosenza. Poi, da allora, il centrocampista classe 1998 non ha più calcato il terreno di gioco indossando la maglia blucerchiata. Chiaramente col Modena non ha potuto, visto che doveva scontare la squalifica. Ma poi Leonardo Semplici avrebbe potuto fare affidamento su di lui e ha scelto di non farlo.
Per la partita col Sudtirol Vieira era partito per Bolzano insieme ai compagni, ma poi si è seduto in tribuna, assistendo alla partita in cui due suoi compagni, Fabio Depaoli e Alex Ferrari, si sono fatti espellere. Tre giornate per il centrale, una per il terzino, che dopo aver scontato l’assenza disciplinare è tornato subito in campo. A differenza dell’inglese, che non è sceso in campo nemmeno nelle tre gare di fila pareggiate dalla Sampdoria, con Sassuolo, Bari e Palermo.
Anche per questo pare difficile pensare sia ancora una specie di punizione dell’allenatore. Convocato sempre per le ultime tre, Semplici ha deciso di non impiegarlo mai.
Sampdoria, dall’espulsione col Cosenza zero minuti per Ronaldo Vieira
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È quindi più di un mese che Vieira non scende in campo. Leonardo Semplici, nella conferenza stampa precedente a Sampdoria-Palermo, ha detto che il centrocampista si sta allenando bene ed è una scelta a disposizione. Ma in verità, come lo stesso Leonardo Benedetti e come, seppure in misura minore, Gerard Yepes, il 26enne è finito indietro nelle gerarchie.
Perché ora i blucerchiati sembrano aver trovato un assetto affidabile con Matteo Ricci e Melle Meulensteen in mezzo, coppia che ha giocato dall’inizio le ultime tre partite consecutive. Il tecnico blucerchiato si è affidato a loro, che hanno dimostrato di essere in buona condizione, in particolare l’italiano, recuperato proprio dall’attuale allenatore. I due, nelle ultime apparizioni, hanno soffocato la concorrenza, senza che Benedetti e Vieira siano nemmeno subentrati a gara in corso.
La distanza da campo, per l’ex Hellas Verona e Leeds, si accompagna alla situazione ancora non risolta del contratto, cha scadrà nel giugno 2027 ma con lo stipendio al minimo sindacale. Circostanze che risalgono a quando, tra gennaio e giugno 2023, era passato in prestito al Torino. Ancora Vieira non ha ritoccato al rialzo l’ingaggio e, alcuni giorni fa, è diventato ufficiale il suo passaggio alla scuderia dell’agente Federico Pastorello.
Insomma, il momento per Vieira non sembra essere semplice, con una lontananza dal campo che ormai va avanti da cinque giornate. Così che l’ultima sua giocata in una partita ufficiale sia quel secondo giallo preso contro il Cosenza, un’immagine che vorrebbe riscattare.