Secondo Il Secolo XIX il goal del pareggio di Magrassi in Sampdoria-Cittadella sarebbe strato da annullare a causa di un’infrazione di Tessiore
Sampdoria-Cittadella è scorsa senza grandi episodi arbitrali. O, almeno, così sembrava al termine dei 90 minuti più recupero, con il direttore di gara Matteo Gualtieri che ha portato a casa la partita con un voto sufficiente. Il Secolo XIX, però, solleva più di un dubbio sulla rete del pareggio della squadra ospite.
Tessiore, ex Sampdoria peraltro, sull’azione del goal di Andrea Magrassi, nel momento in cui pressa Estanis Pedrola sulla linea laterale sinistra, esce ” intenzionalmente dal campo” per poi rientrare in autonomia. Il tutto si svolge in pochi secondi e nella zona in cui si sviluppa l’azione che porta al cross di Branca e al goal.
Sampdoria-Cittadella, Tessiore esce e rientra in campo
Sampdoria-Cittadella, Il Secolo XIX: goal del pareggio da annullare. Ecco perché
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Stando – in modo molto fiscale – al regolamento, Tessiore avrebbe dovuto aspettare l’autorizzazione dell’arbitro per rientrare in campo. L’averlo fatto senza comporta un’infrazione e, dunque, Gualtieri avrebbe dovuto fischiare una punizione in favore della Sampdoria. Annullando, così, la rete di Magrassi dell’1-1.
Questa la disamina del Secolo XIX. Se Gualtieri avesse applicato il regolamento alla lettere il goal sarebbe stato annullato, anche se l’arbitro, nello sviluppo dell’azione, difficilmente avrebbe potuto accorgersi di questo dettaglio, considerando che Tessiore fa appena un passo fuori dal terreno di gioco per poi rientrare.