Sampdoria-Como, in conferenza stampa Andrea Pirlo ci va giù duro: bisogna svegliarci sennò diventa dura non solo lottare per i playoff…
Andrea Pirlo è il primo dei delusi. Il primo a non cercare una reazione. Una reazione vera, di quelle che possono dare una scossa.
Purtroppo appena prendiamo un colpo, non riusciamo a reagire. Siamo troppo fragili. Ma ci dobbiamo svegliare. Serve un atteggiamento diverso, bisogna essere più cattivi, più determinati. Bisogna lottare su ogni pallone. Dobbiamo capire che la Serie B è questa. Dobbiamo capirlo in fretta. Serve una sterzata sennò è davvero dura…
Un passo indietro rispetto al punto di Parma. La Sampdoria è mancata in tutto, soprattutto nella reazione dopo la rete subita.
Mi aspettavo la stessa voglia di Parma, la stessa cattiveria e attenzione. Dobbiamo capire che ogni palla è quella decisiva. E invece il primo errore noi lo paghiamo sempre….
Como-Sampdoria, Andrea Pirlo avverte la squadra: la Serie B è questa!
Sampdoria-Como, l’allenatore blucerchiato non guarda la classifica…
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Andrea Pirlo si aspetta di più dai “suoi” uomini e da chi ha qualche anno di esperienza in più. Da Fabio Borini a Matteo Ricci, da Nicola Murru a Valerio Verre. Ma non solo. Tutti devono dare qualcosa di più, perché la Sampdoria è una squadra che merita rispetto. Per il blasone, la storia:
Tutti devono dare qualcosa di più: dai i vecchi che devono trascinare i più giovani nel ritmo, nell’intensità. Questa è una squadra blasonata che merita rispetto. Non basta indossare la maglia più bella del mondo. È ora di capirlo…
La classifica, dopo un’altra sconfitta in campionato, con la Sampdoria in crisi si guarda? Andrea Pirlo non ha intenzione di farlo adesso, nonostante i tre punti in sei partite, e pensa solo alla sfida contro il Catanzaro, che andrà vinta, anche per trovare finalmente un successo al Luigi Ferraris:
Non l’abbiamo mai guardata. E non dobbiamo cominciare a farlo adesso. Dobbiamo pensare solo di fare meglio in ogni partita. L’obiettivo è sempre la prossima. Ora c’è il Catanzaro. Non sarà semplice. Ma dobbiamo pensare prima a noi stessi che agli altri!