Sampdoria e Genoa devono rinnovare la concessione del Luigi Ferraris: i club puntano a un accordo a lunga durata per iniziare i lavori
Il Luigi Ferraris ha bisogno di una ristrutturazione. Il Comune di Genova sta lavorando, insieme a Sampdoria e Genoa, alla presentazione del progetto per la candidatura a Euro2032. L’arrivo dei fondi sarebbe fondamentale per gli investimenti, compresi tra i 60 e gli 80 milioni, che servono ai lavori.
Intanto, però, le due società genovesi stanno lavorando per il rinnovo della concessione. L’ultimo accordo, ovverosia quello per questa stagione, è stato annuale, ma entrambe le squadre, stando a quanto riporta Il Secolo XIX, stanno puntando almeno a un accordo biennale. Di fatto, però, la concessione, in scadenza a giugno, è già stata rinnovata.
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L’obiettivo di Sampdoria e Genoa è ottenere una concessione molto più lunga per poter così impostare i lavori di ristrutturazione dello stadio, che dovrebbero portare a nuovi spazi, nuovi spogliatoi e aree commerciali.
La volontà del Comune di Genova sarebbe quella di vendere l’impianto. Nel 2018 era stata fatta una perizia che attestò il valore del Luigi Ferraris sui 18 milioni di euro. Una cifra che, dopo cinque anni, è ritenuta fuori mercato dalle squadre e dovrebbe essere più bassa. Un altro motivo che spiega quanto siano necessari i lavori di ristrutturazione e Euro2032 può essere la spinta decisiva.