Anche Antonio Romei e Edoardo Garrone nel mirino della contestazione dopo la sconfitta della Sampdoria in campionato con il Lecce.
Alla fine ci sono solo rabbia e delusione. I tifosi della Sampdoria, hanno perso la pazienza. Contro il Lecce al Ferraris arriva la quarta sconfitta di fila, contro una diretta concorrente per la lotta salvezza.
Due le reti dei giallorossi, uno per tempo, firmati da Colombo e Banda. E al secondo goal della squadra di Baroni la Gradinata Sud volta le spalle al campo e ai calciatori. La protesta più civile possibile, perché tifosi hanno continuato a cantare. Gli indulti arrivano al termine dei 90′, con i calciatori fermi immobili e qualcuno con gli occhi lucidi.
Sampdoria, i cori dei tifosi non lasciano dubbi
Sampdoria: contestazione anche per Garrone e Romei, non per Lanna…
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Eppure in campo la squadra di Stankovic è apparsa vuota. La protesta poi si sposta dallo stadio all’esterno dell’impianto sportivo. Non ci sono però soltanto i giocatori nel loro mirino. Cori e insulti anche contro la società e non solo.
“Romei uomo di merda“. C’è il vice presidente blucerchiato nel loro mirino, ma anche Garrone, l’ex presidente della Sampdoria. “Garrone, Garrone vaffanculo”, un nome che torna spesso alla ribalta per quanto riguarda la cessione del club e una promessa fatta ai tempi del passaggio di consegne con Massimo Ferrero.
Nessun riferimento, invece, a Marco Lanna. L’attuale presidente infatti è stato escluso dalla contestazione dei tifosi. Lui resta un idolo della Sud.