La Sampdoria va a Roma a giocarsi il pass per accedere ai quarti di finale di Coppa Italia: l’ultima volta c’era addirittura Pietro Accardi in campo…
La stagione della Sampdoria non è cominciata bene, in campionato si ritrova invischiata nella zona playout e ha già cambiato ben due allenatori, affidandosi ora al terzo, Leonardo Semplici. Ma in Coppa Italia, in realtà, è riuscita a qualificarsi agli ottavi di finale, per giunta superando due squadre di Serie A, il Como e il Genoa.
Adesso affronterà la Roma, altro club della massima serie, per la terza partita con tutti allenatori diversi. Primo turno con Andrea Pirlo, il derby con Andrea Sottil, ora con il tecnico fiorentino di 57 anni. Che avrà il compito di riportare la Sampdoria ai quarti di finale, dove non torna da ben 13 anni. L’ultima volta era il 26 gennaio 2011, quando i blucerchiati di Domenico Di Carlo ospitarono il Milan a Marassi, perdendo per 2-1. Doppietta di Pato per i rossoneri, goal dei padroni di casa firmato da Stefano Guberti.
Sampdoria, ultima volta ai quarti nel 2011 contro il Milan: Accardi era in campo da giocatore
Sampdoria, Coppa Italia: Il traguardo dei quarti di finale manca da…
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Era l’anno della retrocessione lampo, quella che ha visto la Sampdoria precipitare in nove mesi dai preliminari di Champions League col Werder Brema fino alla Serie B, con Angelo Palombo in lacrime a chiedere scusa alla Sud. Dopo aver eliminato l’Udinese ai rigori negli ottavi di quella Coppa Italia, anche Giampaolo Pazzini aveva abbandonato la nave blucerchiata, come aveva già fatto Antonio Cassano prima di lui, dopo gli screzi con la famiglia Garrone.
Allora si è arrivati a quella partita che ha sancito l’eliminazione della Sampdoria dal trofeo che due anni prima l’aveva vista arrivare in finale, perdendo contro la Lazio. Poi il Milan avrebbe perso la semifinale contro il Palermo, ma avrebbe vinto lo Scudetto a fine anno. Da allora, i blucerchiati non sono mai più riusciti a qualificarsi per i quarti di Coppa Italia.
Questa volta ci può riprovare anche Pietro Accardi, che in quella partita del gennaio 2011 vestiva la maglia più bella del mondo da giocatore, mentre ora la indossa da dirigente. Un altro segnale di quanto tempo è passato dall’ultima occasione in cui la Sampdoria è finita tra le migliori otto del torneo.