Sampdoria, Corrado Tedeschi ha commentato l’addio al calcio di Fabio Quagliarella paragonandolo a Vialli e Mancini.
Negli ultimi giorni tanti stanno parlando del ritiro dal calcio giocato di Fabio Quagliarella, l’ex attaccante blucerchiato ha annunciato ai microfoni di Sky di non essere più nelle condizioni fisiche per poter continuare a giocare a calcio, nonostante si sa quanto sia grande la sua passione per questo sport.
La sua memorabile carriera si conclude con 723 partite e 235 goal realizzati che gli hanno permesso di vincere tre scudetti e due supercoppe Italiane ma anche di vincere il premio come capocannoniere della Serie A, nella stagione 2018-2019 con la maglia della sua Sampdoria.
Tanti i messaggi di ringraziamento che sono arrivati sui propri profili social per l’ex attaccante della Sampdoria, une delle ultime bandiere rimasta nel calcio.
Sampdoria, Fabio Quagliarella una bandiera blucerchiata come Vialli e Mancini
Sampdoria, Corrado Tedeschi paragona Quagliarella a Vialli e Mancini
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Corrado Tedeschi presentatore e attore, tifosissimo blucerchiato ha parlato ai microfoni di notizie.com del ritiro dal calcio giocato di Fabio Quagliarella, l’ex capitano blucerchiato che contro il Napoli lo scorso giugno ha giocato la sua ultima partita da giocatore. Ecco le sue parole che tira in ballo anche la famosa coppia goal:
Peccato che lasci, la sua classe è infinita. Fabio è un calciatore da sempre sottovalutato e meno strombazzato di altri: 182 gol in Serie A sono in pochissimi ad averli fatti. Ovunque è andato ha lasciato un ricordo bellissimo, è una persona a modo, mai sopra le righe. Con la Samp c’è un rapporto speciale. Si dice sempre che non ci siano più le bandiere, ecco per me Fabio Quagliarella può stare tranquillamente vicino a Gianluca Vialli e Roberto Mancini. Calciatore modernissimo, potrebbe andar bene anche tra 20 anni. Uno che si gira, tira e fa gol. Senza troppi fronzoli