La Sampdoria deve vincere contro il Cosenza: per Tuttosport è la partita della vita, una partita per evitare il rischio Serie C
Sampdoria-Cosenza è a tutti gli effetti uno scontro-salvezza. Sabato 1° febbraio, infatti, si affronteranno la quintultima in classifica con 22 punti e l’ultima con 18 punti. Al Luigi Ferraris, dunque, ci si gioca tanto, la squadra di Leonardo Semplici, forse, si gioca tutto. Come scrive Tuttosport è “di fatto la partita della vita a livello sportivo per i blucerchiati”.
Nessuno si aspettava, all’interno della Sampdoria, di trovarsi in una situazione di classifica simile. Un vero e proprio incubo per i blucerchiati, che non vincono da tre mesi e che rischiano, in modo serio, la Serie C:
Nessuno all’interno del club si aspettava di trovarsi in questa situazione in estate, quando il Doria era nella griglia delle favorite per la A. Il campo però sta raccontando una stagione da incubo: la Sampdoria non vince da tre mesi, le tante (troppe) scelte tecniche si sono rivelate sbagliate, la classifi ca dice che oggi la squadra rischia la retrocessione in Serie C.
Sampdoria-Cosenza, vincere per evitare la C
Sampdoria-Cosenza, Tuttosport: la partita della vita. C’è il rischio Serie C
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Il quotidiano torinese parla di “confusione” intorno alla Sampdoria. Tra i cambi di allenatore – già tre tecnici in stagione – e di giocatori, che, per il momento, non hanno portato il risultato sperato. E’ arrivato Samuele Perisan per rimpiazzare Marco Silvestri, altro colpo fallito del mercato estivo e ora finito fuori rosa.
Fuori rosa come Fabio Borini e Pajtim Kasami, messi tra gli esodati secondo una scelta definita “discutibile” da parte della società blucerchiata:
Nelle ultime ore si è risolto il rebus portieri, con Samuele Perisan arrivato dall’Empoli nello scambio con Silvestri che andrà in Toscana. Quest’ultimo era arrivato a fi ne agosto come uomo di fiducia di Sottil (uno dei tre allenatori di stagione, l’altro è stato Pirlo nelle prime tre giornate) ma nel frattempo non solo aveva perso il posto da titolare ma era anche finito fuori rosa, continuandosi ad allenare a parte insieme ad altri giocatori – tra cui Kasami e Borini – che sono sempre a libro paga ma che nei fatti non sono disponibili per scelta (discutibile) del club, mentre Barreca può rescindere e sistemarsi al Sudtirol.
Con il Cosenza bisogna solo vincere. Perché una sconfitta aprirebbe scenari ancora più nefasti di quelli che, attualmente, vedono la Sampdoria in zona playout.