L’area sanitaria e performance della Sampdoria, con al vertice Luca Garriboli, è finita nel mirino in questi mesi: i costi, rispetto, agli anni passati sono raddoppiati
In questi primi mesi della gestione di Andrea Pirlo la Sampdoria ha avuto a che fare con tanti – troppi – problemi muscolari. Da Fabio Borini a Estanis Pedrola, passando anche per Nicola Murru, Ronaldo Vieira, in molti hanno avuto infortuni che hanno privato il tecnico di giocatori importanti per lungo tempo.
Nel mirino è finita, come accade in queste occasioni, la nuova Area sanitaria e performance del club blucerchiato. Il Secolo XIX ha fatto il quadro dello staff medico, strutturato “all’inglese”, con costi raddoppiati rispetto alla scorsa stagione. Al comando, come definito in estate, c’è Luca Garriboli, amico di lunga data di Matteo Manfredi.
Sampdoria, Garriboli e Cesarini a capo dell’area sanitaria
Sampdoria, costi raddoppiati per l’area sanitaria: a capo c’è Luca Garriboli
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Garriboli, direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare all’Irccs Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, è stato scelto per sovrintendere il reparto e funzionare come consulente esterno. Nell’organigramma è inserito come “Direttore Sanitario e Responsabile Area Ricerca e Sviluppo”. Non è sempre al Luigi Ferraris, ma è in stretto contatto con Marco Cesarini, responsabile dell’Area Sanitaria e performance.
Sono loro due che, nelle ultime settimane, hanno indirizzato la rimodulazione dell’area sanitaria. Il responsabile sanitario Bruno Massa è passato alle Women, da dove è arrivato Saro Giuseppe Catanese. Tra i fisioterapisti è tornato Mauro Doimi, già nello staff della Nazionale di Mancini e riconfermato da Luciano Spalletti.