De Luca comincia a prendere confidenza con il goal e Sampdoria-Cremonese può essere la partita in cui infrangere il suo tabù al Ferraris
Manuel De Luca ha cercato a lungo la via del goal con la Sampdoria. Da quando è diventato un giocatore di proprietà blucerchiata, nell’agosto 2021, ha atteso tre anni e quattro mesi prima della zampata, un po’ fortunosa, della partita con la Reggiana, finita 1-2 con la sua rete decisiva. Da lì sono arrivate tre marcature in dieci partite in Serie B e adesso non si vuole fermare.
Infranto il primo tabù, quello del primo goal alla Sampdoria, deve ora spazzare via il secondo: segnare al Luigi Ferraris. De Luca non ha mai esultato insieme ai suoi tifosi nello stadio di casa. Tutte e tre le reti che ha firmato in blucerchiato, quelle di questo campionato, sono arrivate lontano da Genova.
La prima, già citata, contro la Reggiana al Mapei Stadium. La seconda a Venezia, l’unica inutile ai fini del risultato, l’ultima proprio contro il Cosenza al San Vito-Marulla. E, a proposito, la curiosità è che siano sempre state le seconde reti segnate dalla Sampdoria in questi incontri: lo 0-2 momentaneo di Reggio Emilia (poi finita 1-2), il 3-2 del “Penzo” in Laguna (poi terminata 5-3) e lo 0-2 in Calabria. Ben due volte De Luca ha timbrato il goal decisivo per la vittoria. Quindi ha regalato sei punti alla Sampdoria.
Sampdoria-Cremonese, De Luca a caccia di prime volte
Sampdoria-Cremonese, Manuel De Luca vuole scacciare il tabù Ferraris
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Ora però all’attaccante di Bolzano, classe 1998, manca il tassello del goal al Ferraris. Per esultare sotto la Gradinata Sud, con tutto lo stadio che urla il suo nome. De Luca insegue questa rete come la Sampdoria insegue il ritorno della vittoria in casa, che manca da 9 dicembre 2023, contro il Lecco. Quasi tre mesi di digiuno di successi tra le mura amiche, con sconfitte sonore (Parma) rimonte completate (Bari), rimonte mancate (Feralpisalò) e rimonte subite (Modena e Brescia).
Con la Cremonese, De Luca, complici le ancora tante assenze in attacco e il suo buon momento, ha un’occasione di interrompere questo suo digiuno al Ferraris. E, allo stesso tempo, potrebbe contribuire al ritorno al successo della Sampdoria a Genova. Per onor di statistica, l’attaccante ex Perugia non ha mai segnato contro i grigiorossi. Potrebbe essere una prima volta anche per questo.