Da Marco Curto a Giorgio Altare, passando per Benedetti, Ronaldo Vieira e Depaoli: i calciatori della Sampdoria che possono rinascere con Evani e Lombardo
Alberico Evani e Attilio Lombardo hanno scelto di cambiare subito modulo. Niente più difesa a 3, ma 4-3-3 che, già con il Cittadella, ha dato i suoi frutti. La vittoria ha dato sicuramente morale alla squadra e a diversi giocatri, rivitalizzati dal nuovo corso. Non solo l’autore del goal Giuseppe Sibilli, ma diversi blucerchiati possono trarre beneficio dal nuovo allenatore in queste ultime cinque partite.
Marco Curto e Giorgio Altare sono tornati ad avere le sicurezze delle prime partite, mentre sulla fascia destra sia Lorenzo Venuti che Fabio Depaoli sono apparsi in ripresa. Da quest’ultimo, in particolare, ci si aspettava una risposta da leader, da uomo spogliatoio e, almeno nel carattere e nella presenza in campo, è arrivata.
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Ci sono, poi, calciatori che sembravano dimenticati. E’ partito titolare Leonardo Benedetti, assente dal primo minuto dal 22 dicembre, e con lui Ronaldo Vieira. Quella del classe 1998 è stata probabilmente la miglior prestazione stagionale, ai livelli dell’anno scorso quando, con Andrea Pirlo, ha fatto vedere le cose migliori da mezzala nel 4-3-2-1.
E poi ancora Sibilli, tornato al goal, fino anche a Mbaye Niang. Lui, in queste ultime cinque partite, deve dimostrare di essere il leader tecnico e caratteriale. Il problema al polpaccio lo ha frenato, facendolo partire dalla panchina, ma ha tutto per prendersi la Sampdoria sulle spalle.