Sampdoria, Filippo Calixte Mane da Bogliasco alla Nazionale Under 19 e al Dortmund: il giovane difensore ripercorre la sua carriera, passata dal blucerchiato prima dei grandi palcoscenici
La Nazionale Under 19 di Bernardo Corradi sta muovendo i suoi primi passi in queste settimane, e c’è anche una quota di Sampdoria all’interno della rosa. Non si parla solo di Marco Delle Monache, classe 2005 molto interessante che fa parte della squadra di Andrea Pirlo, ma anche di Filippo Calixte Mane, uno che ha vestito il blucerchiato prima di spiccare il volo.
Il difensore ha giocato per la Sampdoria dal 2019 al 2022, intraprendendo un percorso nelle giovanili che, poi, lo ha portato lontano. Più precisamente in uno dei vivai più floridi d’Europa, quello del Borussia Dortmund, che nel gennaio 2022 ha fatto di tutto per prenderlo. In un’intervista a Cronache di Spogliatoio, Mane ha raccontato che, all’inizio, pensava fosse uno scherzo:
Un giorno mentre ero alla Samp mi ha chiamato il mio agente dicendomi che il Dortmund mi voleva, dopo avermi visto giocare un torneo a Duisburg. Ho pensato che fosse uno scherzo, all’inizio non ci ho creduto, invece era vero. A Dortmund mi trovo molto bene. Quando sono arrivato ero infortunato quindi c’è voluto un po’ di tempo per riprendermi e integrarmi, ma adesso sono dentro la società al 100% e quest’anno sono diventato il capitano della squadra U19, è davvero un onore. Vogliamo vincere il campionato e provarci anche in Youth League, oltre a difendere il titolo di campioni d’Europa con la Nazionale U19.
Sampdoria, Filippo Mane: “A Dortmund strutture più moderne, in Italia tanta tattica”
Sampdoria, da Bogliasco al Dortmund e alla Nazionale: Filippo Mane si racconta
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Un giocatore ambizioso, talentuoso, che è diventato il capitano della Primavera del Borussia Dortmund. Nel campionato appena iniziato non ha saltato neanche un minuto e la Nazionale Under 19 lo ha chiamato senza esitazioni. Tutto è partito dalla Sampdoria, di cui ancora Filippo Mane ricorda gli allenamenti e le strutture, che a Dortmund sono più numerose e all’avanguardia:
La differenza più grande tra Germania e Italia sono le strutture. Alla Samp avevamo un paio di campi da usare, a Dortmund almeno sette. I nostri allenamenti si basano sul possesso palla e sull’1vs1, mentre in Italia è vero che ci concentriamo di più sulla tattica. A Dortmund ci alleniamo tutti in un unico centro. Quando finiamo la nostra sessione quando ci fermiamo a guardare la prima squadra, ma non ho mai parlato con nessuno. Ho solo incontrato Bellingham una volta, ci siamo salutati e basta
Filippo Mane ora è uno dei talenti più promettenti del nostro calcio, ed è da Bogliasco, dalla Sampdoria che ha potuto prendere il treno per Dortmund, che potrebbe portarlo ancora più in alto.