Gli errori di mercato sono costati molto caro alla Sampdoria in questi anni: da Murillo a Torregrossa, spese per 50 milioni e perdite importanti
I numeri del bilancio della Sampdoria del 2022 sono molto pesanti. I blucerchiati, nell’ultimo biennio, hanno chiuso con una perdita complessiva di ben 61 milioni: tanti, troppi per una squadra come quella blucerchiata che non ha certo il fatturato delle grandi. E non può permettersi di perdere certe cifre.
Ma come si è arrivati a queste perdite? Certamente la mala gestione della proprietà precedente ha influito, così come hanno influito diverse operazioni di mercato totalmente sbagliate e che, come riporta l’edizione genovese de La Repubblica, hanno prodotto diversi milioni di perdite.
Sampdoria, Murillo e gli altri errori di mercato
Sampdoria, da Murillo a Torregrossa: quanto sono costati gli errori di mercato. La cifra
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Il quotidiano cita alcune operazioni in entrata fatte dal 2018 come quelle di Jakub Jankto (15 milioni), Jeison Murillo (14), Antonino La Gumina (7,5), Ernesto Torregrossa (7,5) e Ciccio Caputo (4). I quali sono stati acquistati per un totale di circa 50 milioni e che hanno prodotto perdite per 45 milioni di euro.
Adesso, nel mercato post-Covid, non è più ammissibile spendere certe cifre e, soprattutto, sbagliare certi acquisti. Bisogna dosare con molta attenzione gli investimenti ed evitare spese “folli” come i 14 milioni per Murillo o i ben 15 spesi per due attaccanti che, alla Sampdoria, hanno dato poco o nulla.