C’erano tutti al funerale di Giorgio Ajazzone: la Sampdoria di ieri e di oggi, Roberto Mancini, Marco Lanna, ma anche Flachi, Quagliarella e Pietro Accardi
La Sampdoria di ieri e di oggi, tifosi, gente comune. Tutti a Savona per salutare, per l’ultima volta, un uomo che ha amato e che ha vissuto per i colori blucerchiati come Giorgio Ajazzone, scomparso nella mattinata del 9 febbraio. Con lui se n’è andato un pezzo di storia e l’omaggio di chi ha vissuto questo pezzo è stato sentito, sincero e commovente.
C’erano tutti. Da Roberto Mancini a Marco Lannca, ma anche Gianni Invernizzi, Luca Pellegrini e Giulio Nuciari. Pezzi della Sampd’Oro, pezzi della Sampdoria più recente come Antonio Cassano, per cui era quasi come un padre, Giampaolo Pazzini, Daniele Gastaldello, ma anche Francesco Flachi, Fabio Quagliarella e il capitano di adesso Bartosz Bereszynski. Più tanti, tantissimi dirigenti.
Sampdoria, un immenso affetto per Ajazzone
Sampdoria, da Roberto Mancini a Pietro Accardi e Bartosz Bereszynski: tutti a Savona per Giorgio Ajazzone
L’affetto del mondo Sampdoria è stato immenso. Il giusto riconoscimento per chi ha davvero vissuto per il blucerchiato, per un doriano vero come Ajazzone, entrato nel cuore di chiunque sia passato da Bogliasco.
Oltre ai calciatori anche tanti tifosi, con le generazioni di blucerchiati che si sono mischiati per il ricordo di Giorgio Ajazzone, un uomo che ha difeso sempre la Sampdoria, che ha messo i colori più belli del mondo prima di ogni cosa.