L’ex Sampdoria Dejan Stankovic ha rilasciato un’intervista dove parla della sua esperienza genovese, “sono morto da eroe e uomo”…
Dejan Stankovic dopo la sua esperienza alla Sampdoria ha rilasciato un’intervista dove appunto ripercorre alcune tappe della sua avventura genovese soffermandosi sulle enormi difficoltà in blucerchiato. Ecco un estratto delle sue parole riportate da zurnal.rs (quotidiano online serbo):
Dalla Stella Rossa sono passato subito alla Sampdoria e lì ho riscontrato seri problemi con la società e ho dato il massimo per lavorare. Ho avuto un ottimo rapporto con i tifosi, erano l’unico raggio di sole in quel momento. Non c’è stata neanche fortuna, tante cose in società non hanno funzionato. Quindi l’infortunio del primo portiere e l’addio di sei giocatori della prima squadra a gennaio. Sapevo come sarebbe andata a finire, ma volevo che fosse scritto che “Sono morto da eroe e da uomo“.
Le parole dell’ex blucerchiato
Sampdoria, Dejan Stankovic: “sono morto da eroe e da uomo”
LEGGI ANCHE Sampdoria, Andrea Dossena: Borini è sprecato per la Serie B…
Non sono “scappato” da nessuna parte, non posso “scappare” dalla Stella Rossa, dal mio paese, dalla mia città, semplicemente è stato uno stop, non potevo farne a meno. So quanto ha significato per tutti. Sono molto soddisfatto del percorso che ho fatto, non rimpiango nulla, è certo che ci tenevo di più a giocare la Champions League con la Stella Rossa.