La Sampdoria deve scegliere l’allenatore per rimanere in Serie A: la scelta per il dopo Giampaolo non dipende solo dal bilancio
Dopo un avvio di campionato disastroso, la Sampdoria ha preso una decisione inevitabile: via Marco Giampaolo. Il tecnico è stato esonerato con appena due punti fatti in otto partite e una situazione di classifica estremamente preoccupante. Situazione che ha fatto scattare delle riflessioni importanti nella dirigenza.
I blucerchiati si stanno guardando intorno, sondando diversi nomi (Dejan Stankovic in pole position) anche perché, come scrive La Gazzetta dello Sport, vogliono andare oltre i vincoli finanziari. La situazione economica non è semplice e, conti alla mano, la soluzione migliore sarebbe il ritorno di Roberto D’Aversa, già a libro paga, ma ci sono altri aspetti da considerare.
Sampdoria, bisogna salvare la Serie A
Sampdoria, il dopo Giampaolo non è solo una scelta di bilancio. Il punto
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Un altro ingaggio importante sarebbe poco sostenibile, ma sarebbe ancor più grave, a livello economico, una retrocessione. Anche nell’ottica dell’imminente – pare – cambio di proprietà, con il passaggio allo sceicco Khalid Faleh Al Thani.
Le risorse sono poche, pochissime forse, ma la priorità deve essere rimanere in Serie A e, con questo andazzo, sarebbe praticamente impossibile. Quindi ecco il cambio di rotta e il cambio di tecnico, anche a costo di aggravare ulteriormente il bilancio con un altro ingaggio.
La valutazione economica, dunque, seppur molto importante non è più al primo posto. Prima viene il campo, dove la Sampdoria deve salvarsi per evitare effetti che potrebbero essere nefasti.