Beppe Dossena parla di Gianluca Vialli e si toglie qualche sassolino dalle scarpe, ecco cosa ha detto l’ex Sampdoria.
Beppe Dossena ha ricordato Gianluca Vialli, ai microfoni di Radio Sportiva. l’ex calciatore si è soffermato sulle condizioni di salute, sulla fine delle sofferenze di Stradivialli, ma non risparmia l’attacco a chi ha provato a sfruttarlo per acquistare la Sampdoria.
È una giornata triste che per quanto mi riguarda però, mi regala anche un sorriso. Nel senso che Gianluca ha smesso di soffrire e penare. Finalmente niente e nessuno può fargli del male. Anche perché io non riesco a capacitarmi che chi debba lasciarci negli ultimi giorni, negli ultimi mesi debba soffrire.
Così è successo per Paolo Rossi, è successo per tanti altri. Io credo che l’onore delle armi per uno sportivo, ma anche per chi ha vissuto un vita comune, debba essere concesso un saluto e un addio con serenità. Lui oggi è sereno e tranquillo e deve essere lasciata a noi la sofferenza, la solitudine.
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Poi però l’attacco di Dossena, impossibile non pensare a Di Silvio.
L’aspetto meno carino, perché a parte in un’unica cordata in cui si è esposto, lo abbiano cercato pur sapendo di non avere alcuna possibilità di comprare la Sampdoria. Questo è vergognoso, si dovrebbero vergognare di usare la storia e una persona per i propri fini personali.
Luca era uno spasso, anche nei momenti di amarezza e delusione. In quelli difficili della sua carriera o della sua carriera. Lo faceva con garbo o con il sorriso subito dopo. Io son convinto che le figlie che possano prendere una parte di come ha vissuto Lui, avremmo due ragazze fantastiche nella vita.
