La Sampdoria vince ma Albin Ekdal non brilla. Lo svedese è sembrato una nota fuori dal coro nella partita contro il Lecce…
Lento, impacciato, senza idee e anche corsa. Questo potrebbe essere il modo migliore (anzi peggiore) per riassumere la partita di Albin Ekdal, in Lecce-Sampdoria.
I blucerchiati espungano il “Via del Mare”, ma alcune cose hanno funzionato, altre meno, come ha detto Claudio Ranieri in conferenza stampa, dopo la gara. La Sampdoria vince, ma lo svedese non è mai apparso davvero in partita, Ekdal probabilmente ha pagato le tante partite ravvicinate in poco tempo e con molta probabilità l’essere stato colpito dal Covid-19. Sempre titolare finora, il centrocampista è stato schierato dal primo minuto contro la Roma, il Bologna e infine con il Lecce.
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Ranieri non ha mai voluto rinunciare alla sue geometrie, geometrie che a dire il vero non si sono viste contro gli uomini di Fabio Liverani. Troppo lento per riuscire a dare il cambio di passo ai blucerchiati, le sue giocate sono state di facile lettura da parte degli avversari, quando invece ci s aspettava di più, vista l’importanza della gara ‘da dentro o fuori’, un’altra citazione a fine partita di mister Ranieri.
Impacciato, Ekdal ha provato ad aiutare la Sampdoria non tirandosi indietro, ma i risultati hanno lasciato a desiderare. Lo svedese non era in condizione, tutto un altro giocatore rispetto a quello che ci ha abituati a vedere. E la stanchezza probabilmente era palese anche agli occhi dell’allenatore che al 76′ ha deciso di mandare Ronaldo Vieira al suo posto.
Un’anomalia rispetto agli ultimi due match di campionato, prima del Lecce, quando Ranieri nonostante i cinque cambi a disposizione non ha mai rinunciato a Ekdal. Un cambio che era nell’aria, inevitabile vista la prova decisamente sottotono.
Adesso però c’è la Spal, pensiero fisso dall’allenatore dei blucerchiati. Domenica sarà una nuova gara salvezza, servirà esperienza, come sottolineato dalla guida tecnica degli uomini di Corte Lambruschini e lo svedese è uno di quelli che può garantirla. Servirà però un altro Ekdal alla Sampdoria, perché la corsa salvezza non è ancora terminata.