Sampdoria-Empoli, applausi per Quagliarella all’uscita dal campo e lui ringrazia: solo amore tra il capitano e i tifosi
Fabio Quagliarella e la Sud, un amore infinito. Quando Dejan Stankovic lo ha sostituito a metà secondo tempo di Sampdoria-Empoli, una valanga di applausi si è alzata ad accompagnare, ringraziare, abbracciare il capitano della squadra, l’uomo simbolo. Come a Udine, quando pure i tifosi di casa, memori delle gesta che l’attaccante classe 1983 compieva con la loro maglia, gli hanno riservato una standing ovation. A Marassi nel riscaldamento e nel primo tempo uno striscione della Gradinata chiedeva a tutti (senza francesismi) di andare via. Ma non a Fabio.
A Quagliarella i tifosi della Sampdoria hanno riservato il calore di sempre, il solito coro che porta il suo nome, come quando segnava una montagna di goal. Quel goal che ha inseguito tanto contro l’Empoli e nelle manciate di minuti che ha giocato in stagione, senza ancora trovarlo. Per un bomber come lui è una sofferenza, ma la Sud lo ama lo stesso. Forse anche perché la sua stagione incarna tutte le difficoltà di quella dell’ambiente blucerchiato.
Sampdoria, applausi della Sud per Quagliarella, lui risponde con la mano sul cuore
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Agli applausi scroscianti Quagliarella ha risposto alzando una mano, mentre l’altra era sul cuore. Amore e riconoscenza. Non serve aggiungere altro. Con umiltà e sincera gratitudine il capitano blucerchiato ha risposto ai suoi tifosi, che in lui si riconoscono.
Perché nel numero 27 hanno visto e vedono l’attaccamento alla maglia. Basti il post su Instagram che Quagliarella ha pubblicato dopo la certezza della retrocessione matematica in Serie B, dove ha scritto che lui risponderà presente per questo club, se ci sarà bisogno. Come ha sempre fatto, a suon di reti segnate o di gesti dall’alto valore simbolico.
Non si sa ancora cosa deciderà di fare Fabio per la prossima stagione, cosa gli riserverà il futuro. Come del resto ancora non si sa nulla di quello della Sampdoria. Ma la Sud è con lui e lui è con la Sud. Due destini intrecciati come non mai che si rispettano, si applaudono e si amano l’un l’altro.