Sampdoria, Fabio Grosso si presenta al Lione come nuovo allenatore e confessa che i francesi sono stati la sua priorità
Fabio Grosso aveva già scelto il Lione appena terminato il suo rapporto col Frosinone. La Sampdoria lo ha cercato, era tra i profili giovani, intraprendenti e dalle idee innovative che Andrea Radrizzani e l’area tecnica blucerchiata avevano individuato. Ma lui aveva in testa soltanto la squadra francese, dove ha giocato dal 2007 al 2009. E dove ora è tornato come allenatore.
Nella conferenza stampa di presentazione, Grosso non ha esitato nel dire che ha aspettato l’offerta del Lione, che già a inizio estate l’aveva contattato, salvo poi decidere di proseguire, per poco, con Laurent Blanc. E se il campione del Mondo a Germania 2006 non era la prima scelta dei transalpini, loro lo erano per lui:
Non mi interessa affatto se fossi la prima, la seconda o la terza scelta. La cosa più importante era che il Lione fosse la mia prima scelta. Ho scelto di aspettare. A Marsiglia abbiamo discusso e poi i dirigenti hanno fatto altre scelte. Ho detto loro “buona fortuna”
Sampdoria, Grosso ha aspettato il Lione
Sampdoria, Fabio Grosso: volevo solo il Lione…
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La Sampdoria, quindi, non era nelle priorità di Grosso. Neanche il Marsiglia, altro club francese che lo aveva contattato di recente, mentre sembrava che il Lione avesse puntato Gennaro Gattuso. Il campione in carica della Serie B voleva tornare nell’OL, club ambizioso e storico della Ligue 1 oggi di proprietà di John Textor.
Il patron americano del Lione ha detto di aver osservato Grosso e il suo lavoro al Frosinone e di sentirsi fortunato ad averlo ingaggiato:
È un allenatore moderno. Tanti contropiedi, calcio entusiasmante, molto solido in difesa e allo stesso tempo tante occasioni in attacco. Mi sento fortunato ad averlo trovato
Un allenatore moderno, come quelli che avrebbe voluto la Sampdoria per la sua panchina. E infatti ha dato fiducia a uno come Andrea Pirlo, compagno di Grosso nel Mondiale del 2006 e reduce da panchine importanti come Juventus e Fatih Karagumruk, nonché dalla comune esperienza di aver allenato la squadra Under 23 dei bianconeri. Ma la volontà di uno ha indirizzato il destino dell’altro e ora l’ex Frosinone, lasciata la Serie B, andrà a competere in Ligue 1, arricchendo la lista di tecnici giovani e italiani, dopo l’arrivo a Nizza di un altro ex obiettivo blucerchiato, Francesco Farioli.