Fabio Quagliarella ha grande fiducia nella Sampdoria: i blucerchiati devono continuare a risalire la classifica per arrivare in Serie A
Sampdoria-Juve Stabia è anche la partita di Fabio Quagliarella. L’ex capitano blucerchiato ha il cuore diviso tra la società con cui ha segnato ben 106 goal e quella per cui fa il tifo da quando è bambino. La Juve Stabia è una questione di famiglia in casa Quagliarella e, nel giorno dell’incontro, non poteva mancare l’intervista alla Gazzetta dello Sport.
Una gara che, purtroppo, si giocherà a porte chiuse dopo i fatti nel derby. Fatti che hanno sorpreso lo stesso Quagaliarella, che ha sempre vissuto una stracittadina con il Genoa tranquilla, soprattutto fuori dal campo:
Mi hanno stupito, sono rimasto perplesso, all’inizio pensavo a qualche parapiglia, perché conservo ricordi bellissimi dei miei derby, quando dal pullman andando allo stadio vedevo persone della stessa famiglia avviarsi insieme con le sciarpe di Samp e Genoa. Spero sia stato solo un episodio. Così, però, si penalizzano tutti coloro che vanno allo stadio solo per fare il tifo. L’ho detto: per la gente di Castellammare la serata è molto particolare.
Sampdoria, Fabio Quagliarella: nel derby la scintilla
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La Sampdoria, proprio nel derby, è rinata. E’ scattata una scintila di cui si avevan avuto avvisaglie con il Sudtirol che si è vista molto bene con il Modena. La qualità c’è e, anche per Quagliarella, diversi giocatori sono già da Serie A, l’obiettivo dichiarato della proprietà e della società:
La squadra è più strutturata della stagione passata, ha giocatori di categoria e di esperienza, che devono sempre trovare posto in un gruppo, anche in Serie A. E poi ci sono anche giovani che nei momenti importanti ti danno una mano. La squadra viene da una settimana da incorniciare, penso che la vittoria nel derby abbia fatto scoccare la scintilla, s’è visto a Modena.
Dove può arrivare questa Sampdoria? La montagna è ancora da scalare, ma la classifica dice che i blucerchiati devono stare lì per farlo il prima possibile:
La Samp deve stare lì, continuando a scalare la montagna per arrivare in vetta il prima possibile