Fabio Quagliarella sarebbe rimasto alla Sampdoria: l’ex capitano, prima del ritiro, aspettava la chiamata della nuova proprietà che, però, aveva altri piani…
Fabio Quagliarella aspettava solo la Sampdoria. La volontà dell’attaccante, che ha ufficialmente annunciato il ritiro dopo cinque mesi senza contratto, era quella di rimanere a Genova per aiutare la squadra a tornare in Serie A.
Non è stata, però, dello stesso avviso la nuova proprietà. E lo racconta proprio Quagliarella in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani hanno deciso di puntare su un progetto totalmente nuovo, un progetto giovane, da cui hanno escluso Fabio con una chiamata a pochi giorni dal raduno:
Passata una settimana dopo l’insediamento della nuova proprietà, qualcosa avevo intuito. Poi con una telefonata alle dieci di sera a cinque giorni dal raduno mi dicevano che avrebbero puntato sui giovani.
Sampdoria, Fabio Quagliarella: nessun rancore
Sampdoria, Fabio Quagliarella: la società mi ha chiamato cinque giorni prima del ritiro…
LEGGI ANCHE Sampdoria, Fabio Quagliarella: non ho smesso per il fisico. Avrei firmato in bianco…
Nessun rancore di Quagliarella verso la nuova società. Da quel giorno, però, l’ex attaccante ha chiuso, passando poi a Sky come opinionista. La frase sul ritiro a causa del fisico detta a Sky (VIDEO – Sampdoria, Fabio Quagliarella a Sky: ho smesso. E sul futuro…) rimane, per stessa ammissione di Fabio, una battuta:
Sia chiaro: nessun rancore verso la società, ma questa è la realtà dei fatti. Ho chiuso quel giorno, e da lì nei giorni scorsi in un intervento televisivo su Sky era poi nata la mia battuta che non ero più nelle condizioni di continuare. Nella realtà ho smesso perché avevo deciso così.
Ora Quagliarella continua a fare l’opinionista nella speranza – chissà – che un giorno possa tornare a Genova in altre vesti, magari con un ruolo in società o come allenatore delle giovanili.