Al di là dei risultati e della classifica della Sampdoria, nella loro fanzine gli Ultras Tito ricordano a tutti i tifosi che ciò che conta è sostenere la squadra sempre e comunque
Montagne russe di classifica, con risultati altalenanti, ripresa da un rischio fallimento evitato per miracolo, infortuni che tormentano la squadra. Tutte zavorre sulla nave della Sampdoria in questa stagione, che non le permettono ancora di decollare, di salpare. L’unica ancora di salvezza dei blucerchiati sono ancora loro, i suoi tifosi. Che ci sono sempre, in casa e trasferta.
La Sud lo sa, è conscia del suo ruolo, di quanto sia necessario stare accanto alla squadra in questo momento. E, nella fanzine degli Ultras Tito Cucchiaroni distribuita prima di Sampdoria-Ascoli, ha ricordato che serve fare anche di più di quanto fatto finora:
Una squadra costruita in fretta e furia in estate, sicuramente giovane e quindi inesperta, dopo un salvataggio in extremis che ha avuto del miracoloso, una situazione societaria che ancora oggi, complici le azioni di disturbo del nano b…o e del suo amico (quello che aveva le chiavi del Trust, che si sbatteva per vendere ma che in realtà stava prendendo tutti per il culo), non garantiscono la massima serenità, fanno si che la situazione generale sia delicata, complessa, articolata. Serve esserle a fianco come e più di ieri
Anche perché dal campo arrivano risposte contrastanti. La Sampdoria naviga tra playoff e playout da tempo, non riesce a trovare continuità. Ma alla Sud questo poco importa, perché i tifosi blucerchiati devono sostenere la squadra a prescindere:
Come sulle montagne russe, da una settimana all’altra, da un giorno all’altro, da un momento all’altro, cambia l’umore e il parere della gente. “Si lotta per i playoff, d’altronde sono a cinque punti”, per poi passare al “qui dobbiamo pensare a sal. varci, siamo attaccati alla zona playout”, e per poi ripassare ancora in poco al “ma si, infondo ce la possiamo fare ad andare ai playoff. Playoff, playout, playoff e poi ancora playout e via dicendo. A noi tutti questi “play” interessano fino a un certo punto, soprattutto considerando che la classifica è sorprendentemente corta e ci sono ancora tanti punti in palio
Sampdoria, La Sud chiama a raccolta i tifosi: “La tempesta non è alle spalle”
Sampdoria, fanzine Ultras Tito: pensiamo solo a sostenerla…
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E la tifoseria della Sampdoria ha risposto sempre con grande entusiasmo e passione. In casa naturalmente, ma anche in trasferta, in quelle senza tessera del tifoso. Anche se, sottolinea La Sud nella sua fanzine, solo con la Cremonese, lo scorso 27 febbraio, c’è stato un contributo dei tifosi inferiore al solito. Qualcosa che non deve succedere più. Ecco il motivo del doppio striscione appeso nel cuore del tifo sampdoriano prima della partita che recitava: “20:30, cantare e sostenere fino allo scadere“. Spiegano gli Ultras Tito:
Sempre presente la tifoseria, in casa ed in trasferta, con numeri veramente importanti. Un passo indietro lo abbiamo fatto a Sampdoria-Cremonese, ammettiamolo. E non possiamo permetterci passi indietro. Da ormai diversi anni noi, la tifoseria, organizzata e non, rappresentiamo il vero appiglio a cui la Sampdoria si aggrappa, soprattutto nel momento più difficile. E il “momento” difficile non è alle spalle. La tempesta non è alle spalle.
Lo avevamo detto quando siamo scesi dal piano di sopra, «non siamo la bacchetta magica, c’è bisogno di tutti”. Ecco, ora lo ripetiamo ancora più forte: c’è bisogno di tutti così come c’è bisogno di sangue freddo, mente lucida e tanti coltelli da metterci fra i denti. La B è una brutta bestia, terribile, servono quei duri che si esaltano quando il gioco si fa duro
