Sampdoria, la Federclubs si inserisce nel dibattito tra Cda e Garrone in difesa di Lanna. E invita l’ex presidente a trovare alternative
Il comunicato di Edoardo Garrone diffuso lunedì 23 gennaio ha scombinato ancora di più le carte sul già accidentato terreno della cessione e salvataggio della Sampdoria. In questo caso ha destato particolarmente scalpore l’accusa mossa dall’ex presidente verso l’attuale Cda blucerchiato, reo secondo lui di essere stato un ostacolo alla buona riuscita dell’operazione Merlyn Partner.
La reazione del mondo blucerchiato non si è fatta attendere, Consiglio di amministrazione in primis. E, da pochi minuti, è arrivata anche la replica della Federclubs, che si è schierata dalla parte di Marco Lanna e degli altri tre consiglieri, Alberto Bosco, Antonio Romei e Gianni Panconi. In particolare viene posto l’accento ancora sul fatto che Garrone sia “l’origine di tutti i mali” della Sampdoria, in merito alla cessione societaria del 2014 che ha consegnato il club nelle mani di Massimo Ferrero. Il cui operato recente è stato peraltro criticato da Garrone stesso.
Sampdoria, la Federclubs dalla parte del Cda e di Lanna: “La famiglia Garrone trovi alternative e onori la propria parola”
Sampdoria, Federclubs in difesa di Lanna e Cda: Garrone? Chi sbaglia paga…
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Il comunicato infatti comincia così:
La Federazione dei Clubs Blucerchiati esprime la propria vicinanza a Marco Lanna e al CdA blucerchiato di fronte agli ormai innumerevoli comunicati che si susseguono in questi giorni. In un contesto così problematico e potenzialmente esplosivo, il vostro impegno per la sopravvivenza dell’UC non può essere oscurato da chi dovrebbe remare nella stessa direzione.
Non entriamo nel tecnico sulle tristi vicende che stanno accompagnando giornalmente i tifosi sampdoriani. Sentiamo il dovere però di sottolineare che nella propria disamina Edoardo Garrone ha omesso L’ORIGINE DI TUTTI I NOSTRI MALI: l’improvvida cessione sostenuta dalla famiglia Garrone-Mondini e avvallata dai famosi “FILTRI”, ad un personaggio le cui caratteristiche erano facilmente riscontrabili da chiunque.
La Federclubs, poi, ha concluso invitando Garrone a non puntare il dito contro altre persone, ma a trovare alternative e proporle, anche in virtù della famosa promessa da lui fatta ai tifosi:
Chi sbaglia paga e cercare di tirare in ballo persone terze (genericamente il CDA) non costituisce un argomento di cui farsi onore. Invitiamo EDOARDO GARRONE, i suoi collaboratori ed in generale la famiglia GARRONE-MONDINI a valutare strategie alternative per onorare la propria parola, visti i risultati nulli di questi anni, da lui stesso sottolineati.