Francesca Mantovani parla del momento della Sampdoria e afferma che, comunque, sta ancora festeggiando l’arrivo della nuova proprietà al posto di Ferrero
Il 14 ottobre 1993 si è spento Paolo Mantovani, il più grande presidente che la Sampdoria abbia mai avuto. Con lui si è vissuta l’epoca d’oro del club blucerchiato, un’epoca che, forse non tornerà più. La speranza, però, è che il nuovo corso di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi possa, in qualche modo, riavvicinare i blucerchiati a quei valori.
Valori che ora sono incarnati da Francesca Mantovani, figlia di Paolo, e grandissima tifosa della Sampdoria che, a Il Secolo XIX, ha parlato proprio della nuova società. Anche se, per motivi lavorativi, ha potuto seguire poco:
La verità è che fino a oggi l’ho potuta seguire poco, per motivi di lavoro. Non ho visto molte partite, inclusa quella con il Catanzaro e mi direte che non mi sono persa niente… ho saltato un po’ di trasferte, a Parma però c’ero. L’inizio di questo nuovo periodo sul campo si sta rivelando difficoltoso.
Sampdoria, Francesca Mantovani chiede la vittoria con il Cosenza
Sampdoria, Ferrero? Francesca Mantovani sta ancora festeggiando…
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Francesca Mantovani, però, sta festeggiando dal 30 maggio scorso. Il motivo? Beh, la fine della gestione di Massimo Ferrero:
Però diciamo che io ho iniziato a fare festa lo scorso 30 maggio (giorno dell’assemblea degli azionisti che spianò la strada a Manfredi e Radrizzani, fine della gestione Ferrero) e ancora sto festeggiando. Almeno fino all’anno nuovo.
Per la partita contro il Cosenza, del prossimo 22 ottobre, Francesca ha una richiesta: i tre punti. Il pubblico del Luigi Ferraris merita una vittoria che manca dal lontanissimo 19 marzo scorso. Sarebbe poi un bel modo anche per omaggiare papà Paolo:
Certo mi piacerebbe che la Sampdoria il prossimo 22 ottobre, al Ferraris con il Cosenza, si prendesse i 3 punti. Lo merita anche il nostro pubblico, sempre eccezionale, sempre super, sempre in tanti. Noi ci siamo sempre sugli spalti.