Massimo Ferrero torna a parlare della riapertura al 100% degli stadi: il patron blucerchiato si appella al governo e si rivolge agli Ultras della Sampdoria. Le sue parole.
Il graduale ritorno alla normalità voluto dal Governo sta lentamente prendendo forma. Via libera alla capienza al 100% per i cinema, mentre negli stadi ancora c’è il 75%, nonostante Valentina Vezzali abbia dichiarato che per la riapertura totale sarà una questione di settimane. Chi è interessato sia dai cinema sia dal calcio è il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, che ha rilasciato le sue dichiarazioni in merito durante l’intervento al programma di La7 L’aria che tira.
Per quanto riguarda gli stadi, il patron blucerchiato ha espresso la sua perplessità per la riapertura rialzata soltanto al 75% della capienza. E per farlo Ferrero fa un paragone tra lo stadio della sua Sampdoria, il Ferraris, e altri impianti italiani:
Aumento al 75%? Ma che differenza fa tra 75 e 100? Questa misura può andare bene per chi ha stadi come San Siro o l’Olimpico a Roma. Inter e Milan hanno 80.000 posti, io ne ho solo 30.000. Hanno riaperto a capienza massima i cinema, ma lì non è detto che ci vadano solo congiunti e che sia meno pericoloso il contagio.
Riapertura stadi, Ferrero stuzzica gli Ultras della Sampdoria
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Inoltre il presidente della Sampdoria ha anche portato alla luce la questione degli Ultras e delle ragioni della loro protesta, lanciando però loro una frecciatina:
Io ho gli Ultras che sono 8.000, la curva per ora non li conterrebbe tutti e loro non vengono, perché vogliono essere uniti. Che cosa cambia tra 75% e 100%? Se qualcuno me lo dicesse. Invece per la curva io ho solo 4.000 posti e così i tifosi non entrano. Poi però vengono a lamentarsi con me, ma io chiedo loro perché se la prendono con me e non vanno a protestare a palazzo Chigi. Io sono per la riapertura. Ho fatto i complimenti al governo per il green pass, ma ora riapriamo