Prima Ghidotti poi Vismara e Silvestri, infine Perisan e Cragno: quella dei portieri della Sampdoria in stagione è una vera e propria maledizione
La Sampdoria ha vissuto una stagione molto difficile, soprattutto per quanto riguarda i portieri. I blucerchiati hanno alternato ben cinque numeri uno: è partito Simone Ghidotti, poi Paolo Vismara. A fine agosto ecco Marco Silvestri e poi ancora Samuele Perisan e Alessio Cragno. Cinque, a cui si devono aggiungere anche Niccolò Chiorra e Nicola Ravaglia che non hanno mai giocato.
Tra mercato e infortuni quella del portiere della Sampdoria, quest’anno, è stata una vera e propria maledizione. Che ha colpito anche l’ultimo arrivato Alessio Cragno, in dubbio per il Frosinone dopo la botta all’anca subita contro la Reggiana.
Sampdoria, anche Cragno a rischio: maledizione per i numeri uno
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La Gazzetta dello Sport ha analizzato questa situazione molto strana. Una situazione che “va oltre l’immaginazione”:
Numeri da pazzi, segno che qualcosa – infortuni a parte: anche qui, tre portieri sostituiti a gara in corso nella stessa stagione sono un piccolo record – non è andata per il verso giusto. Un mix di malasorte (tanta) e altrettanta confusione, che ha nociuto a tutta la squadra.
Si è partiti con Ghidotti al posto di Audero. L’infortunio ha costretto a puntare su Vismara, ma la mancanza di fiducia ha comportato l’arrio di Marco Silvestri:
Ma il prodotto dell’Atalanta (poi rientrato alla base) dopo la giornata da protagonista contro il Bari – era il 31 agosto, prima partita gara di Sottil in panchina – era stato accantonato a favore di Silvestri. Forse l’errore più grande, letto a posteriori, del mercato doriano dei numeri uno, per fare posto al portiere voluto da Sottil, ma che sul campo ha faticato oltre misura, finché a fine ottobre dopo appena 5 gare è finito in panchina.
Poi è toccato a Perisan, subito infortunato, e Cragno. In totale il portiere con più presenze è Vismara con 5, seguito da Ghidotti con 9. Dietro Silvestri a quota 7, poi Alessio con 6 e Perisan con appena 55 minuti disputati con il Cosenza prima dell’infortunio che ha messo fine alla sua stagione.