Per la Sampdoria è arrivata la resa dei conti, otto partite per salvare la stagione, ora Semplici deve osare: l’analisi della Gazzetta dello Sport
Ora o mai più. Dopo questa sosta per le Nazionali comincerà, per la Sampdoria, il momento decisivo della stagione. Otto partite, con scontri diretti contro Frosinone, Cittadella e Salernitana, in cui la squadra di Leonardo Semplici deve imprimere una decisa virata verso le vittorie e verso la salvezza. Una virata che, con il terzo e attuale tecnico, ancora non è del tutto arrivata.
Come evidenzia la Gazzetta dello Sport, l’allenatore fiorentino ha riportato un po’ di serenità nel gruppo blucerchiato, aiutato anche dalla rivoluzione nell’organico che Pietro Accardi ha operato a gennaio. Ma la svolta decisa nei risultati ancora non si è vista. In 14 partite disputate dalla Sampdoria con Semplici, sono arrivati ben 9 pareggi, con sole 2 vittorie. Una media punti di 1,07 che non può bastare per la salvezza.
La serenità che ha riportato il tecnico non è nemmeno sempre coincisa con la lucidità, visto che i blucerchiati hanno il record di cartellini rossi in questa Serie B, ben 8, di cui 5 nelle ultime 7 partite.
Sampdoria, Gazzetta dello Sport: ora bisogna osare. Semplici studia il nuovo assetto in attacco
Sampdoria, Gazzetta dello Sport: Leonardo Semplici sveglia!
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Ora serve cambiare direzione nettamente, sottolinea la Rosea: Semplici ha blindato la difesa ma c’è bisogno di osare. Di andare all’attacco, segnare di più. Già a partire dalla prossima partita col Frosinone, contro cui il tecnico della Sampdoria potrebbe fare qualche modifica al suo assetto.
I blucerchiati, complice l’assenza di M’baye Niang per squalifica, potrebbero passare al 4-4-2 contro i gialloblù di Paolo Bianco, con Massimo Coda praticamente certo di giocare titolare. Accanto a lui potrebbe essere promosso Fabio Abiuso, che ancora non ha avuto sostanzialmente chance di giocare (17 minuti in totale dal suo arrivo a Genova).
Oppure Semplici potrebbe puntare su Giuseppe Sibilli, che ha avuto un impatto positivo con la Sampdoria da quando è arrivato a gennaio. O ancora Remi Oudin, che nell’ultima partita ha trovato la prima rete blucerchiata. Le soluzioni ci sono, il tecnico sta provando e riprovando, ma il tempo ora stringe: i matchpoint per la salvezza si riducono sempre di più. Ed è arrivato il tempo di osare.