Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi aspettano l’omologa del piano di ristrutturazione del debito della Sampdoria: l’attesa sta per terminare
In campo la Sampdoria deve cercare di riscattarsi dopo il pessimo avvio di campionato, che la vede penultima nella classifica di Serie B. La preparazione della stagione non è stata affatto semplice per i blucerchiati, con i problemi societari che hanno, inevitabilmente, condizionato il calciomercato.
Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi non hanno raccolto una situazione semplice, dati i bilanci in rosso e i debiti lasciati dalla gestione precedente. I due imprenditori hanno lavorato con i creditori e ora sono in attesa dell’omologa del piano di ristrutturazione del debito. A cui seguirà il deposito degli ultimi 9 milioni di aumento di capitale dei 30 previsti entro dicembre.
Sampdoria, Radrizzani e Manfredi aspettano l’omologa
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Dopo l’omologa potrà esserci il closing definitivo. Ma quando sarà l’omologa? L’attesa per Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi sta per finire. Come riporta anche La Gazzetta dello Sport, a partire dalle prossime ore, da adesso in poi (giovedì 12 ottobre, ndr) ogni giorno potrebbe essere quello buono per l’ok del Tribunale di Genova.
Sistemata la questione relativa ai creditori, i due imprenditori procederanno con altre iniezioni di capitale con l’obiettivo di diluire ulteriormente le quote di Sport Spettacolo Holding. E con la consapevolezza di poter, così, aprire una seconda fase, anche sul mercato, più libera da vincoli.