Atalanta-Sampdoria affidata a Sozza, al Var Irrati. Giampaolo è soddisfatto delle designazioni arbitrali e difende la tecnologia a supporto degli arbitri.
Mancano poche ore alla sfida tra Atalanta e Sampdoria, una partita che sarà monitorata attentamente dai vertici dell’AIA, l’Associazione Italiana Arbitri. Soprattutto la Dea, infatti, arriva a questo appuntamento dopo una serie di polemiche o di silenzi stampa relativi a presunte penalizzazioni arbitrali subite dai bergamaschi nelle scorse giornate.
Motivo, questo, per cui Gian Piero Gasperini e la società atalantina hanno spesso polemizzato contro Var e direttori di gara. Soprattutto nell’ultima partita contro la Fiorentina, in cui il tecnico dell’Atalanta è stato anche espulso dal campo. Così contro la Sampdoria ci saranno un arbitro, Simone Sozza, e un assistente Var, Massimiliano Irrati, di tutto rispetto. Almeno secondo Marco Giampaolo, che in conferenza stampa pre partita ha commentato così le designazioni:
La designazione arbitrale penso sia stata ineccepibile, perché Sozza è vero che ha arbitrato poche partite in A ma quelle erano importanti, quindi probabilmente è un cavallo di razza. Irrati è una garanzia, quindi hanno attenzionato questa partita come doveva essere attenzionata.
Sampdoria, per Giampaolo il Var non è il vero problema

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Simone Sozza è un arbitro di 34 anni, che in Serie A ha diretto in carriera 16 partite di cui 8 solo durante questa stagione in corso. Sono poche gare in effetti, ma Giampaolo ha posto l’accento sull’importanza di esse e sulla pressione che l’arbitro poteva avvertire. Sozza ha arbitrato Fiorentina-Napoli, Juventus-Fiorentina, Spezia-Genoa, Juventus-Napoli e la più recente contro l’Atalanta, che affrontava la Lazio alla 23ma. Sono partite pesanti e difficili, come l’allenatore della Sampdoria ha rimarcato, definendo Sozza un “cavallo di razza”.
Sulla questione Var, invece, Giampaolo non ha dubbi. Se Gasperini ha più volte polemizzato sull’uso e l’utilità della tecnologia, l’allenatore della Sampdoria è assolutamente favorevole al suo impiego:
Per quanto riguarda il Var io sono sempre favorevole, perché non è in dubbio il Var. Ci siamo dimenticati di quando non c’era il Var che cosa succedeva. Certifica una regola, perché ci sono delle regole e il Var sta lì a certificarle. Quindi se mai il problema non è il Var, ma quella specifica regola
La soddisfazione di Giampaolo non va solo alle designazioni per Atalanta-Sampdoria, ma si allarga alle soluzioni ormai a regime per dirigere le partite. Per quanto riguarda il tecnico di Giulianova, alla fine dei giochi, non ci sono polemiche.