L’ex giocatore della Sampdoria Pietro Vierchowod ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla squadra e sul tecnico Giampaolo…
L’ex giocatore della Sampdoria Pietro Vierchowod ha rilasciato alcune dichiarazioni al “FootGolf 2022 – 2° Memorial Vujadin Boškov“, evento benefico di footgolf organizzato dall’U.C. Sampdoria in collaborazione con IncentiviItalia. Ecco le sue parole:
Più che di me ci sarebbe bisogno di uno che sia all’altezza di saper spiegare ai tifosi come bisogna fare. Perché nel nostro campionato e alla Sampdoria certe cose non si insegnano più, sarebbe la cosa più semplice da fare soprattutto in area di rigore. Se non si insegna diventa difficile, perché la maggior parte dei giocatori che sono in Italia sono stranieri. Non c’è più l’insegnante di una volta come c’era ai miei tempi, e questo diventa deleterio per tutte le squadre. Nello specifico nella Sampdoria bisogna far capire ai difensori come marcare, in area di rigore più si sta vicini e meglio è. Non si sta a 4 o 5 metri, perché quando ti arriva la palla fai goal perché non c’è nessuno. Già se restringi lo spazio è molto più difficile per l’avversario, ma forse hanno dimenticato.
Messaggio per Giampaolo? Per tutti, ma soprattutto la Sampdoria perché a me sta a cuore la Sampdoria. Maradona e Van Basten non stavo a 5 metri, adesso ci sono giocatori meno forti ma con più spazio. Anche se sei nella tua posizione ma l’avversario è a 6 metri è totalmente sbagliato, perché bisogna accorciare lo spazio per non dare l’opportunità di calciare in porta. Abbiamo smesso di giocare e difendere in un certo modo perché tutti hanno voluto imitare Guardiola. In Spagna le squadre piccole tutte arroccate dietro non si muovevano mai, qui ha iniziato con la partenza dal basso per far uscire gli avversari. In Italia abbiamo cercato di imitare questo, sbagliando. Noi non abbiamo questo tipo di giocatori che possono partire dal basso, ma anche una volta. Adesso si gioca la palla in area di rigore concedendo all’avversario di essere già lì.
Le parole dell’ex blucerchiato
VIDEO – Sampdoria, Pietro Vierchowod: Serve qualcuno che insegni a difendere…
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Il momento attuale della Sampdoria non è buono, la sfida di domenica contro lo Spezia sarà molto importante. Riuscire a fare risultato può dar fiducia, mentre se dovesse andar male complica le cose per il cammino della Sampdoria. La gara dopo c’è anche il Monza, quindi sono due partite cruciali. Per la società sono preoccupato perché la squadra non mi sembra all’altezza di questo campionato, chi doveva prendere i giocatori non li ha presi. E’ un campionato partito in salita per i risultati che sono venuti e più vai avanti e più devi iniziare a far punti.
Ivano Bonetti? I giornali ne dicono tante, stiamo a vedere. Spero solo che arrivi qualcuno che riporti la Sampdoria ai vecchi tempi. Giampaolo? Io ho sempre detto che non l’avrei ripreso, perché i cavalli di ritorno non sono mai andati bene. L’ho visto da giocatore al Milan e non è andata bene, perciò io avrei optato per altre soluzioni. Punto e basta. Allenatore nuovo anche per dare una mentalità nuova ai giocatori.